17 ott 2024

L'ISOLA DELL'ABBANDONO

Mi piacciono i libri di quest'autrice, ne ho letti tanti. Ma questo è un po' diverso dagli altri purtroppo... Il protagonista ha un trauma di essere abbandonata da chi amava, ne soffre ma alla fine riesce ad andare avanti... Forse è una storia emozionante, e capisco il dolore di perdere le persone care all'improvviso, ma non so perché, ho letto questo libro sentendomi soffocata e ho fatto fatica ad andare avanti nella lettura...

In quest'estate a causa del caldo eccezionale, non sono uscita molto ed a casa ho letto tanti libri. Alcuni mi sono piaciuti e altri no purtroppo come sempre, ma comunque sia mi piace leggere le storie ambientate in Italia immaginando i paesaggi, le case e i negozi... E visto che m'impongo di finire tutti i libri che ho iniziato a leggere, comunque cerco di finirli anche quando faccio fatica ad andare avanti. E finalmente quando sono arrivata alla fine, mi sembra di provare una soddisfazione più grande...
Non sono uscita molto, ma per muovermi ogni tanto ho fatto la passeggiata.
La meta mia preferita è sempre questa passeggiata a fiume nel centro di Osaka. Nelle vicinanze ci sono quattro musei e l'atmosfera è confortevole.
Una volta in questa zona arrivavano le navi cariche di riso e prodotti agricoli da tutto il Giappone. Nel XVII- XIX secolo con i 135 magazzini dei signori feudali del tutto il Giappone allineati lungo questo fiume, Osaka divenne il centro di scambi commerciali dove arrivarono i prodotti agricoli da tutto il Giappone per poi rispedire per tutto il Giappone e per questo Osaka era chiamato la "Cucina del Giappone".
Purtroppo non ci sono i resti di quell'epoca, ma mi piace camminare immaginando quell'epoca...
Fra circa 8 km da qui questo fiume sfocia nella baia di Osaka. 
Recentemente è stato inaugurato un parco gigante vicino a casa mia e vengo a passeggiare anche qui. 
Poi visto che si trova a 5 minuti a piedi e sulla strada per la stazione di Osaka, vengo qui anche per fare la scorciatoia.
Il parco ha una superficie di 4.5 ettari. Anche se sia artificiale, è bello avere il verde così tanto in centrissimo di Osaka.
In quest'estate ho mangiato tantissimi kakigori e gelati e prendere le bevande ghiacciate...
È bello attraversare tra il verde invece dei grattacieli grigi per arrivare alla stazione.
Gli aceri, i pini, i siliquastri giapponesi, i zelcova serrata... in totale 1500 alberi di 320 generi ed è molto interessante camminare osservandoli uno per uno...
I fiori di sarusuberi (Lagerstroemia indica) che erano in fioritura per tutta l'estate.
I fiori di campanula sono così graziosi...
Ora le foglie hanno iniziato ad avere la tonalità autunnale... non vedo l'ora di godere del foliage qui... e poi in primavera i 110 ciliegi in fioritura tingeranno questo parco in rosa chiara...
Quest'anno la festa della luna è stata festeggiata il 17 settembre e il 15 ottobre.
È sempre emozionante il momento in cui appare la luna...
Per la prima volta ho fatto i dolci tipici di questa festa i "tsukimi dango".

La forma di questo dolce dipende dalle regioni. Da noi sono di forma di satoimo (taro) che vengono raccolte proprio in questo periodo e vengono offerte alla luna.
I satoimo (taro)
Anche dopo che è arrivato l'ottobre, la temperatura superava i 30 gradi. Finalmente l'aria è cambiata e la temperatura è scesa un po', ma per essere ad ottobre fa assai caldo...

2 commenti:

Nyu Egawa ha detto...

Che bella luna! ...e sicuramente i dolci del posto sono fantastici! xD

Ariano Geta ha detto...

La festa di tsukimi! Oltre ai dango, hai decorato casa con le piante "susuki"? ;-)
Ho letto che questa estate in Giappone ha fatto particolarmente caldo e continua a farlo, anche in Italia è stato abbastanza pesante. Speriamo che non diventi la normalità...