Al centro dell'isola si trova la sala del Budda Amida che si chiama anche "Hoodo" perchè la sua forma perfettamente simmetria viene paragonata alla fenice (Hoo) che spiega le ali.
I lavori del restauro che erano iniziati il giugno del 2012 sono finiti il marzo del 2014.
In questo restauro, per recuperare i colori originali dei pilastri e delle porte di quando fu costruito nel 1053, è stata scelta la vernice Nitsuchi che è rossa più scura invece della vernice Entan che era utilizzata nei restauri precedenti.
Durante il restauro precedente del 1950, per avere l'atmosfera antiquata la parte inferiore dei pilastri non erano stati colorati, e poi stavolta hanno fatto una ricerca della vernice attaccata alle tegole antiche, è stato scoperto che la vernice originale era Nitsuchi.
Sul tetto una coppia di fenice sta faccia a faccia.
"L'aspetto modesto e antiquato dovuto alla patina del tempo diventerà vistoso e sfarzoso..." Il piano del restauro aveva provocato una polemica ancora prima che i lavori sono iniziati. Tanti studiosi hanno sostenuto che era incompatibile cambiare i colori, ma alla fine è stato scelto il piano dei colori originali perché hanno ritenuto che avrebbe avuto un grande significato storico.
Anch'io ho trovato questa nuova figura con i colori vivaci fuori posto. Preferisco quell'aspetto antiquato ma forse sono troppo abituata a quell'immagine precedente?
Questo tempio era una villa di Michinaga Fujiwara, un nobile e politico di Ⅹ-Ⅺ secolo che servì l'imperatore. Ma dopo la sua morte, nel 1053 il suo primogenito Yorimichi Fujiwara la trasformò in un tempio.
Questo Michinaga, facendo sposare le proprie figlie agli imperatori una dopo una l'altra, come nonno degli imperatori che queste figlie partorirono, per circa 30 anni abusò della sua autorità e godette la massima gloria.
C'è una sua poesia molto famosa che rappresenta il suo stato d'animo trionfante.
Questo mondo, credo è davvero mio. Come alla luna piena non manca nulla, non mi manca nulla.
Ma in questo mondo tutto è provvisorio, negli ultimi anni della sua vita soffrì di varie malattie e aveva paura della morte.
"Potrò mai andare in paradiso?" Era tormentato dall'angoscia. Preso dall'ardente desiderio di arrivare alla Terra Pura, ricorrerò alla Budda Amida.
In ogni modo, sia che abbia i colori sobri, sia che abbia quelli sgargianti, la sua forma perfettamente simmetria è bellissima...
Anche questo Capodanno, ho mangiato il dolce tipico del Capodanno, l'hanabiramochi. L'origine di questo dolce risale all'epoca in cui quei Fujiwara erano al potere.
Sono graditi sia i dolci che i templi che sono stati tramandati e mantenuti per un millennio...
Qui avevo già posto la foto di una moneta di 10 yen → http://imonologhi.blogspot.jp/2011/05/passeggiata-ad-uji.html
4 commenti:
davvero strepitoso, il potere del restauro! Per fortuna c'è qualcuno che si preoccupa di mantenere intatto lo splendore delle cose antiche!!
Molto bello. Michinaga Fujiwara sarà stato un uomo ambizioso che ha abusato del suo potere, però con il Byodoin ha lasciato un bellissimo regalo a Kyoto.
Alla fine, con la sua paura di non raggiungere la Terra pura, Michinaga si sarà reso conto di aver vissuto pensando al potere... E forse anche il figlio aveva bisogno di rassicurazione, facendo costruire la sala dedicata al Buddha Amida...
Comunque il tempio è bellissimo con i colori originali. E se ora appaiono un po' troppo sgargianti, col tempo sbiadiranno...
@ Ely Volpe Artica,
infatti, ora potremmo immaginare la sua forma originaria...
@ Ariano Geta,
hai ragione...
@ White Blossom,
hai proprio ragione...la morte è ugualmente inevitabile per tutti...
Non vedo l'ora che i colori del tempio sbiadiscono un po'...
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