Visualizzazione post con etichetta CRONACA. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta CRONACA. Mostra tutti i post

11 gen 2024

BUON ANNO 2024

Un paio di draghi disegnati sul soffitto del tempio Kenninji a Kyoto (2002 Koizumi Junsaku)
È iniziato il 2024, l'anno del drago. È l'unico animale immaginario tra i dodici segni dello zodiaco orientale. In Giappone la sua figura assomiglia al grosso serpente, ha le ottantuno scaglie sul dorso, le quattro zampe che hanno rispettivamente le cinque dite, un paio di corna, la faccia lunga con un paio di baffi lunghi e le orecchie. È venerato come la divinità dell'acqua.
I disegni di draghi sulle porte scorrevoli del tempio Kenninji a Kyoto (1599 Kaiho Yusho)
Molto spesso viene disegnato sullo soffitto del tempio buddista o sulle porte scorrevoli come un simbolo di buon auspicio o essendo la divinità dell'acqua come la prevenzione contro gli incendi. E la pallina che tiene in mano è il gioiello (Nyoi hoju) che realizza qualsiasi desiderio ed è proprio il "dragon ball" da cui quel famosissimo manga prese spunto.
Anche quest'anno ho visto il primo raggio dell'alba del primo giorno dell'anno. È stato sereno, limpido e persino divino. E mi sono sentita purificata.
Quest'anno il nostro Osechi, i piatti tipici del capodanno è molto sobrio... neanche ho potuto tirare fuori le stoviglie per il capodanno dalla parte più profondo e alto della credenza... 
Al Capodanno abbiamo visitato il tempio scintoista Tomi, il mio posto preferito. Con la decorazione con i pini ed i bambù, l'atmosfera è stata molto bella. Volevo visitarlo ad ogni costo, ma salire le lunghe scalinate con le stampelle è stato molto più penoso e difficile di quanto pensassi.
A sinistra la foto scattata due mesi fa, a destra quella scattata al Capodanno
Al Capodanno anche i komainu (leone-cane di pietra) hanno i bavaglini nuovi di zecca.
Il 7 gennaio si mangia il nanakusagayu (riso in bianco con sette erbe). 
Si crede che le erbe che germogliano in primavera allontanano gli spiriti malefici e prevengono ogni genere di malanni. Ma anche mangiando qualcosa di leggero si deve riposare lo stomaco stanco dopo le feste...
Il dolce Unryu che rappresenta il drago sulla nuvola è proprio adatto a questo Capodanno.

L'anno del drago è più fortunato tra i 12 segni. In quell'anno si accresce l'energia positiva, tutte le cose si vibrano, sono pieni di energia e crescono bene, quindi gli sforzi che abbiamo fatto finora daranno i loro frutti.

Ma purtroppo non so se l'energia si è accresciuta troppo, il primo gennaio, nella regione Noto la terra ha tremato e ha provocato tante vittime (attualmente più di 200) e gravissimi danni. Ancora una regione è stata completamente devastata dai terremoti e dai maremoti. Per di più è successo proprio al Capodanno, la festa più importante quando tutti si riunivano in famiglia.

Poi il giorno dopo, nell'aeroporto Haneda di Tokyo è avvenuto l'incidente aereo tra il volo di linea del Japan Airlines (JAL) e il velivolo della guardia costiera diretto alla zona terremotata per fornire aiuti per i terremotati.
Tutti i 367 passeggeri e i 12 membri dell'equipaggio a bordo del volo JAL sono stati evacuati con successo dall'aereo avvolto dalle fiamme, ma i 5 dei 6 membri dell'equipaggio della guardia costiera hanno perso la vita. È stato un vero e proprio disastro. Se penso a loro mi stringe il cuore...

È desolante vedere le case distrutte, le strade contorte, gli evacuati confusi e afflitti, e anche i voli in fiamme. Mi sento 

Da noi l'inizio dell'anno è stato inquietante e non so immaginare come andrà quest'anno... spero solo che non accadano più le cose terribili...

20 giu 2021

CASCATA DI MINOO

In periferia di Osaka, in meno di mezz'ora dal centro, c'è il parco nazionale di Minoo, famoso per la grande cascata, alta 33 metri ed elencata come una delle cento cascate del Giappone.
Il sentiero che ci porta alla cascata costeggia il fiume Minoo per circa 3 km, ed è ideale per una bella passeggiata.
All'inizio si attraversa una zona dove ci sono tanti negozi.
Se si devia un po' dal percorso principale sempre affollato, si può assaporare l'aria di montagna tranquilla.
E dopo circa 40 minuti del trekking si arriva alla cascata.
Con la cornice delle foglie rosse di aceri è bellissima in autunno, ma anche con le foglie verde dell'inizio di maggio era meravigliosa lo stesso.
Quel parco è famoso anche per le scimmie!
Nel parco ci sono alcuni templi sia buddisti che scintoisti, tra cui il tempio buddista Ryuanji è il luogo in cui ha avuto origine la lotteria.
Secondo i documenti storici, almeno nel 950 d.C., esisteva già un tipo di lotteria. Il tempio vendeva i biglietti della lotteria e chi vinceva riceveva un amuleto invece del denaro...

Questo parco che si può raggiungere facilmente dal centro, è uno di non tanti posti di Osaka dove i cittadini si possono godere la natura.
Non so se questo parco è stato valutato o no, ma Osaka è stata nominata la seconda città più vivibile al mondo nel 2021 nella classifica stilata dalla rivista inglese "Intelligence Unit dell'Economist (EIU)" sulla base di oltre 30 parametri divisi in ​​cinque categorie: stabilità politica ed economica, sanità, cultura e ambiente, istruzione e infrastrutture.

Quest'anno, per effetto del Covid, sono stati presi in considerazione nuovi indicatori come lo stress sulle risorse sanitarie e le restrizioni su eventi sportivi, teatri, concerti, ristoranti e scuole. Le città che guidano la classifica 2021 sono quelle che sono riuscite a contenere meglio la pandemia. E che sono state in grado di eliminare più rapidamente le restrizioni, tornando a una parvenza di vita normale abbastanza presto. Osaka è salita dal quarto posto nel 2020 al secondo posto nel 2021.
Quest'anno la stagione delle piogge è arrivata in grande anticipo e ha piovuto molto a maggio, ma poi insieme all'arrivo di luglio, il sole è tornato e per fortuna il tempo si mantiene abbastanza bello.
I fiori di ortensia che stanno bene alle piogge, ora mi sembra che siano un po' essiccati... ma il dolce che rappresenta il fiore di ortensia è bello lo stesso... 

23 gen 2021

PICCOLI RACCONTI DI UN'INFINITA GIORNATA DI PRIMAVERA

È una raccolta dei 25 piccoli racconti di Natsume Soseki che apparvero a puntate su un giornale dal 14 gennaio al 14 marzo del 1909.

Questi racconti sono disparati sia nel contenuto che nello stile, dagli avvenimenti quotidiani ai ricordi di quando era bambino, o di quando aveva vissuto in Inghilterra. Non sono niente di speciale, a volte semplici, a volte surreali, ma lo stile di Soseki è così bellissimo che mi viene voglia di continuare a leggere per sempre.
Rispetto ai suoi capolavori come "Il signorino", "Io sono gatto" e "Il cuore delle cose", questi racconti sono davvero piccoli e semplici, ma tra le righe si intravedono la sua dolcezza, la sua ironia, la sua amarezza e la sua nostalgia, e si può scoprire la sua parte umana. È stata una lettura piacevole.
Quest'anno è iniziato con il grande freddo che sembra non vuole andarsene. Il famigerato freddo di Kyoto davvero punge la pelle e penetra nelle ossa.

La fine settimana scorsa si è tenuto l'esame di rendimento uniforme amministrato a livello nazionale che devono sostenere quelli che vogliono chiedere l'ammissione alle università pubbliche o nazionali.
Quest'anno 535.000 studenti ci hanno partecipato che poi devono affrontare gli esami somministrati dall'università a cui desiderano iscriversi.
E a febbraio inizia la stagione degli esami d'ammissione (in Giappone l'anno scolastico inizia ad aprile e finisce a marzo). 

L'anno scorso, da marzo a maggio tutte le scuole erano chiuse e anche questi studenti avrebbero avuto tanti disagi nel prepararsi agli esami. Auguro bona fortuna a tutti.
L'altro giorno, quando ho visitato il tempio scintoista Kitano Tenmangu a Kyoto che è dedicato alla divinità dello studio, c'erano tanti visitatori, forse i genitori o i nonni degli studenti che affronteranno gli esami.
In questo tempio ci sono tanti "nadeushi", le statue di bue che i visitatori accarezzano pregando la divinità di realizzare il proprio desiderio.

Sono rimasta meravigliata, ma a queste statue di bue sono stati effettuati i trattamenti antivirus e antibatterici (c'erano anche i disinfettanti).
Poi nel lavabo, il luogo di abluzione di mani e bocca, ci sono stati i fiori. In questo tempo di Coronavirus, per impedire ai visitatori l'uso del lavabo alcuni templi ci mettono i fiori.
Altri templi chiudono i rubinetti dell'acqua e svuotano il lavabo, ma invece dei lavabi vuoti, quelli con i fiori così belli trasmettono il conforto e la serenità ai visitatori...

Nel corso del tempo gli usi e i costumi cambiano a causa degli avvenimenti. Fra 100 anni i lavabi di tutti i templi diventeranno i vasi da fiori...? ma non voglio crederci.
I fiori di ume (pruno) erano già in fioritura, in gran anticipo!
In questo periodo dell'anno scoro, arrivò la notizia che a Wuhan in Cina stava accadendo qualcosa di molto terribile e avevo molto paura. Vedevo amaramente i turisti cinesi arrivare in massa.

È passato un anno e in Giappone finora abbiamo avuto 4743 morti di Coronavirus (su 126 milioni di abitanti). Mi dispiace molto, ma alla fine, in un anno del 2020 in Giappone abbiamo avuto circa 16000 morti in meno del 2019 (come avevo previsto). Allora per che cosa hanno limitato le attività economiche? Perché siamo stati consigliati di diminuire i contatti con le altre persone? Non bastava bloccare l'entrata degli stranieri e non erano necessari gli smart working e le chiusure delle scuole per tre mesi?

Tutti strumentalizzano tutto, anche gli virus, i giornali e telegiornali esagerano e distolgono la verità, le aziende si approfittano di quest'occasione come sciacalli. Da noi i danni causati dalle reazioni eccessive sono molto più grandi di quelli causati dai virus stessi. 

Come descriverebbe questi giorni se ancora Soseki Natsume sia in vita...

26 apr 2020

LA VOCE DELLE ONDE

È uno dei capolavori di Yukio Mishima, e da questo romanzo sono stati tratti vari film. Si tratta di una storia d'amore che nasce e si sviluppa in un villaggio di pescatori di una piccola isola.
I protagonisti sono Shinji e Hatsue, giovani e ingenui che sono un pescatore e una pescatrice subacquea. Si innamorano a prima vista e superando vari ostacoli come la povertà di Shinji, l'opposizione del padre di Hatsue e il suo promesso sposo ricco, alla fine si fidanzano ufficialmente.
La loro ingenuità è così schietta da soffocarmi, ma dopo la lettura mi sono sentita veramente rinfrescata.
I bellissimi paesaggi dell'isola mi par di vedere e la vita povera e semplice ma piena di umanità della gente del villaggio sono molto interessanti.
È un libro scorrevole ed è stata una lettura piacevole.
Il periodo dei fiori di ciliegi se n'è andato e ora le foglie tenere ornano le strade come i merletti a tombolo. Il verde diventa sempre più vivace e scuro e mi allieta gli occhi e anche il cuore. Siamo in piena epidemia, ma la natura segue il suo ciclo senza essere disturbata...

Ho trovato le immagini interessanti di 100 anni fa quando l'influenza spagnola fece strage in tutto il mondo.
Le ragazze con le mascherine del 1920.

Ho trovato anche i manifesti rilasciati dal Ministero Interno nel 1920 che consigliano alla gente di prevenire l'influenza spagnola.
"Attenti al virus della terribile influenza!
È temerario non mettersi la mascherina!"
"Mascherine e Gargarismi.
Mettetevi la mascherina sul treno e tra la folla,
e non dimenticate di fare dei gargarismi!" 
"Tenete il malato lontano dagli altri familiari!"

Anche dopo 100 anni, quelli che possiamo fare sono gli stessi. "Lavarsi le mani, fare dei gargarismi e mettersi la mascherina". Sono le abitudini che abbiamo sempre mantenuto dai vecchi tempi...

24 mar 2020

SHIMOGAMO JINJA

Si dice che ora i turisti giapponesi sono tornati a Kyoto approfittando questo momento senza affollamento.

In questi anni, anche da noi l'over turismo era un grande problema, ma con questa epidemia, ironicamente abbiamo potuto riavere la nostra città, sia Osaka che Kyoto. 
All'inizio di marzo, ho visitato il tempio scintoista Shimogamo a Kyoto. 
Questo tempio è uno dei templi scintoisti più antichi di Kyoto e la sua origine risale all'epoca precedente al trasferimento del capitale a Kyoto.
È il tempio bellissimo con gli edifici di colore vermiglio.
Questo edifico è l'Hashidono (la sala sul ponte) che si trova proprio su un ruscello. Una volta il messaggero dell'Imperatore recitava i messaggi dell'Imperatore alle divinità in questa sala. Quel ruscello è il confine che divide il mondo sacro da quel mondano, e quella sala è proprio un ponte che collega questi due mondi.
All'inizio di marzo, erano in piena fioritura i fiori di Ume (prugno).
Faceva bel tempo ed era piacevole passeggiare in un posto così sereno e tranquillo. Ho potuto dimenticare momentaneamente le cose dolorose che sono successe in questo mondo. Ma chi poteva aspettarsi di vivere questo incubo nel 2020?
Nel giardino di questo tempio ci sono anche vari piccoli templi.
Per esempio, questo è il tempio Aioi che è dedicato alla divinità dell'amore.
Accanto al tempietto, c'è un albero sacro Sakaki, composto dai due alberi intrecciati.
Poi il tempio Kawai è dedicato alla divinità di bellezza. Infatti è visitato da tantissime ragazze.
I visitatori comprano questa tavoletta e "truccano" con i propri cosmetici come rossetto e ombretti.
E queste tavolette vengono offerte alla divinità. È molto interessante vedere tutte queste facce "truccate" dalle ragazze.
Questo tempio si trova nel biforcazione dei due fiumi, il fiume Kamo e il fiume Takano.
Il punto proprio dove i due fiumi confluiscono è un posto meraviglioso.
Era troppo presto per la fioritura di ciliegio, ma ho trovato alcuni generi precoci in fioritura. Questo si chiama Okame-sakura, (il ciliegio di Okame).
Aspettando la fioritura, anche quest'anno ho mangiato tantissimo sakura-mochi, un dolce coperto dalle foglie di ciliegio.
Ieri anche ad Osaka è stato annunciato la fioritura di ciliegio. Ma penso di non poter goderla pienamente...

In queste due settimane mi sono astenuta dal vedere gli amici e soprattutto i miei genitori anziani e fragili, perché due settimane fa ho lavorato per l'ultima volta con gli italiani arrivati un attimo prima che il governo giapponese abbia vietato l'ingresso. Mi sono imposta un po' l'autoisolamento così, cercando di uscire il meno possibile, ma sto bene e ora ho ripreso la vita normale.
Era meglio così, alla fine tutti sanno il mio lavoro e non sarò benvenuta, anche se non dicono niente. Ma che triste, dover pensare a queste cose...

In questi due mesi il Giappone ha resistito abbastanza bene a questo virus cinese.
Ma in questi giorni la gente ha iniziato ad abbassare la guardia... inoltre dall'estero sono stati rientrati tantissimi giapponesi prima che la porta sia stata chiusa definitivamente, e tanti sono stati confermati positivi. Temo che la situazione precipiti in un momento nell'altro...