10 mar 2015

OMIZUTORI

Lo Shunie è un rito buddista noto con il nome dell'Omizutori che si tiene nella sala Nigatsudo del tempio Todaiji (famoso anche per la Grande Budda) a Nara.

E' un rituale antichissimo di cui origine risale al 752 e si celebra ogni anno costantemente e adesso è in corso per la 1264 esima volta.

Questo rito si ripete per le tutte le 14 serate, dal 1 marzo al 14 marzo di ogni anno. Si tratta di una cerimonia buddista in cui davanti all'altare i 11 monaci prescelti confessano i propri peccati e pregano per la prosperità del buddismo, la pace del paese, la ricchezza della gente ed il raccolto abbondante.

La fase preparativa inizia il 20 febbraio (il 15 febbraio per i monaci prescelti per la prima volta). Durante questo periodo questi monaci fanno le pulizie, preparano gli ornamenti oltre ai riti e gli esercizi di un sutra speciale.
I fiori di camelia fatti di carta decorano l'altare della Nigatsudo.
Ho trovato queste foto nel sito asahi.com

E i monaci prescelti trascorrono questo periodo seguendo le regole rigide, non possono mangiare, bere, parlare liberalmente e soprattutto negli ultimi giorni portano solo i vestiti fatti di carta e i sandali fatti di paglia e non possono sedersi se non su una stuoia speciale.
Così i monaci prescelti si preparano e si purificano per questo rito.

Il simbolo di questa festa è le torce che fanno la guida ai monaci che entrano nella Nigatsudo uno alla volta, e che fanno un giro sulla terrazza.
Ho trovato questa foto nel sito di provincia di Nara. 
Ogni sera verso le 19:00, le 10 torce sono accese perché un monaco è già entrato in anticipo per la preparazione ma solo il 12 marzo, il clou di questo rituale, sono accese le 11 torce più grandi perché tutti i 11 monaci entrano nella Nigatsudo.
La sala Nigatsudo ancora con le luci.
Tutti noi eravamo colmi di aspettative...
Poi le luci sono state spente e abbiamo aspettato in silenzio...
Dopo un rintocco della campana, la prima torcia che faceva la guida ad il primo monaco è iniziata a salire il corridoio.
Dopo che il monaco è entrato nella sala, la torcia è apparsa sulla terrazza e fa un giro.
La torcia che è di 6m e 40kg "corre" sulla ringhiera.
Le torce sono portate dagli uomini che si chiamano Doji e agli angoli della ringhiera vengono agitate e fatte girare furiosamente, facendo piovere scintille e zampilli che portano la salute e la fortuna a chi c'è sotto...
Quando una arriva al secondo angolo, apparisce un'altra al primo angolo, così in totale le 10 torce fanno un giro sulla terrazza una dopo l'altra...

Era molto solenne ma anche molto spettacolare.
La sala Nigatsudo e il corridoio (le foto le ho scattate tanti anni fa).
L'origine di questa sala risale al Ⅷ secolo, ma l'attuale sala fu ricostruita nel 1669.
Dopo "lo spettacolo" delle torce, regnava il silenzio.

A dire il vero, assistere a questo rito con il freddo pungente è stato molto duro per me superfreddolosa, ma è valsa la pena. Le torce che sembrano danzare lungo le ringhiere erano veramente magiche e mi hanno incantato.

Tornando alla stazione attraversando il parco completamente buio, ho pensato alla gente del Ⅷ secolo... anche loro hanno assistito a questo rito sopportando il freddo e pregando per la fortuna...
Poi assistere ad un rito antichissimo, che si è ripetuto ininterrottamente per più di 1260 anni è un'esperienza molto preziosa per me.
Ora i fiori di pruno (ume) sono in piena fioritura.
Si dice che da noi l'Omizutori annuncia l'arrivo della primavera. Non vedo l'ora che arrivi veramente e i fiori dei ciliegi sboccino...

17 commenti:

AnnMeri ha detto...

Deve essere stato molto suggestivo assistere a questo "spettacolo". Mi sarebbe piaciuto assistervi in prima persona...
Spero anch'io che la primavera arrivi: non sopporto più il freddo!

Nyu Egawa ha detto...

Io non potrei mai fare il monaco.. sarebbe troppo difficile! :p

Anche io aspetto la primavera! xD

Eleonora Neri ha detto...

i monaci buddisti sono solo uomini? Festa molto suggestiva comunque :)!

Giulia Pulerà ( GIULYBLADER ) ha detto...

che bellloooo O.o!

perdona la mia irruenza, ma sono molto appassionata di queste cose, mitologia ecc, ecc. ecc.

molto bella comunque :).
anche le foto sono OK!

edvige ha detto...

Racconti la storia della tua terra e tua personale in un modo sempre molto interessante ed avvicente. Leggo sempre ma mi devi scusare alle volte passo non avrei nulla da dire ma hai ragione almeno un saluto sarebbe doveroso.
Buona giornata

Beatris ha detto...

Il tuo raccontare interessante e avvincente coinvolge per davvero!
Un abbraccio e grazie della gradita visita al mio blog!
Bellissime le immagini!
Buona primavera da Beatris

Monica ha detto...

Semplicemente splendido... grazie, per tutte queste informazioni che trasmetti... che bello sarebbe poter vedere questi eventi....

L’angolo della casalinga, ricette veloci e facili

Ariano Geta ha detto...

Molto belle le immagini e molto suggestiva la cerimonia. Trovo solo un po' eccessive le regole che i monaci applicano in quei giorni, in contrasto con la massima del Buddha che una corda di strumento musicale troppo lenta non suona, ma una corda troppo tesa si spezza.

lella ha detto...

Certi riti religiosi sono molto suggestivi in tutto il mondo.
Da noi in Italia ce ne sono tantissimi e spettacolari, tutti legati alla religione e alla devozione popolare.

Anche il mio pruno sta fiorendo, mentre il ciliegio ornamentale ancora dorme!
Ti mando un caro saluto.

Clo ha detto...

Bellissime immagini cara titti! A fine aprile dovrei venire in Giappone, le mete Tokio, kjoto e Osaka. Ancora non so per quanti giorni, mi puoi dare qualche informazione sulla fioritura dei ciliegi e su cose da non perdere? Ti ringrazio! Sarebbe bello poterci incontrare... chissà! un abbraccio!

wiska ha detto...

E' stato molto suggestivo anche il tuo racconto e le immagini che hai scelto. Grazie come sempre Titti, apresto

White Blossom✿ ha detto...

Titti, che belli i fiori di ume! Sono tra i primi a sbocciare e annunciano la primavera!
Lo spettacolo delle grandi torce alla sera dev'essere proprio magico! E in questa magia non deve essere difficile immaginare l'atmosfera che c'era nei tempi passati: dev'essere come ritornare indietro nel tempo. Che bello anche constatare che la tradizione delle cerimonie giapponesi non si è perduta.
Grazie e un abbraccio

White Blossom✿ ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Vele Ivy ha detto...

Ma che meraviglia assistere a un rituale così antico, rimasto immutato nei secoli. E' proprio come tornare indietro nel tempo, dev'esserci un'atmosfera unica!

Clo ha detto...

Carissima mi puoi consigliare qualche festa da non perdere alla fine di aprile? Dovrei venire in Giappone e vorrei qualche informazione!

Costantino ha detto...

Un post ( e un blog) molto interessanti, complimenti!

Titti ha detto...

@ AnnMeri,
infatti, mi è piaciuto molto...

@ Nyu,
l'ho pensato anch'io...

@ Volpe Artica,
ci sono anche le monache.

@ Giulia Pulerà,
ma lo sono anch'io...

@ edvige,
non devi preoccuparti di lasciare i commenti...

@ Beatris,
grazie!

@ Monica,
grazie anche a te!

@ Ariano Geta,
hai ragione... ma in questo rito la purificazione è molto importante... e rispettano le regole antiche...

@ lella,
non vedo l'ora che i fiori di ciliegio si sboccino...

@ Clo,
come ho postato la previsione della fioritura, a fine aprile sarà difficile vedere i fiori di ciliegio se non vai più a nord (i fiori si fioriscono sopo per una settimana). E mi informerò un po' delle feste di fine aprile.

@ wiska,
grazie anche a te!

@ White Blossom,
infatti, meno male che alcuni altichi riti non si sono persi... un giorno vorrei assistere a quelli italiani...

@ Vele Ivy Di Colorare,
infatti sono rimasta commossa...

@ Costantino,
grazie!