15 ago 2013

CITTA' DI MATSUYAMA

Ancora di Matsuyama, la più grande città dell'isola Shikoku che abbiamo visitato alla fine di luglio.
Oltre alla stazione termale di Dogo, il simbolo della città, il castello di Matsuyama si erige su una collina, in centro della città.
Fu costruito nel 1627 e la maggior parte del castello rimane nelle sue condizioni originali.
Dopo aver preso la funivia,
passando vari torri e attraversando varie porte ci si arriva al castello.
Dal castello si gode di una vista panoramica sulla città.
La città è conosciuta anche per vari personaggi storici.
Per esempio, Shiki Masaoka (1869-1902), un grande poeta che fu nato e cresciuto in questa città.
La sua scrivania.
La sua casa dove abitava fino a quando aveva 17 anni è stata ricostruita in un tempio buddista ed è aperta al pubblico.
Sono esposti i suoi manoscritti autografi, le foto ed i suoi oggetti.
Per sfortuna soffrì di tubercolosi per la tutta la vita e fu morto giovane.
Gli schizzi che fece a letto nell'ultima fase della sua vita mi hanno toccato il cuore.
Erano minuziosi e delicati. Se penso ai suoi sentimenti, mi vengono le lacrime agli occhi...

Si impegnava nell'attività letteraria, ma forse non voleva restare indietro con i tempi, si recò al fronte come corrispondente di guerra contro la Cina. E sulla via del ritorno la sua malattia peggiorò.
Quanto gli dispiaceva, essere costretto a rimanere a letto, nonostante il suo eccellente talento, mentre i suoi amici stavano facendo carriera nei vari campi...?
Ma era molto contento del successo del suo amico caro e d'infanzia Saneyuki Akiyama che lo visitava ogni volta che era in licenza.
Lo aspettava sempre, a letto, ma quanto fosse splendente agli occhi di Shiki, consapevole di essere ormai malato terminale...
Questo Sanayuki Akiyama (1868-1918),  l'eroe della Marina Imperiale Giapponese era l'ufficiale di stato maggiore. E' molto famoso come un pianificatore della battaglia navale contro la Russia che portò il Giappone alla vittoria. Era un vero genio.
E' il suo fratello maggiore, Yoshifuru Akiyama (1859-1930), un generale dell'Esercito Imperiale Giapponese. E' considerato il padre della cavalleria moderna giapponese.
E' il luogo di nascita dei fratelli.
Erano molto bravi da piccoli, ma essendo i figli di un povero samurai, per studiare non c'era altra via che iscriversi all'accademia militare o navale. E qui si distinsero ed ebbero carriera entrambi nelle forze armate.
Inoltre, Yoshifuru studiò in Francia dal 1887 al 1891 e Saneyuki negli Stati Uniti dal 1888 dal 1889.
Purtroppo la loro casa natale è stata bruciata dal bombardamento della seconda guerra mondiale, e ora c'e solo quella ricostruita in cui sono esposti i loro oggetti.
Nel giardino il pozzo da cui fu attinta l'acqua per il primo bagno dei fratelli alla loro nascita è rimasto intatto.
 La scrittura autografa di Saneyuki. "Realizzare un progetto fermamente."
La scrittura autografa di Yoshifuru. "Mettere in pratica il progetto risolutamente dopo matura riflessione."
E' interessante che rivelano bene i loro caratteri. Saneyuki metodico e Yoshifuru magnanimo.
Le loro statue vengono collocate in modo che i loro sguardi si incrociassero.
In un ristorante vicino a loro casa natale, abbiamo assaggiato una zuppa buonissima, Ozoni che è stata preparata secondo la ricetta della famiglia Akiyama.
Uno dei capolavori di Ryotaro Shiba, il romanzo storico, "Saka no ue no kumo (Nuvola sopra la salita)" descrive i 30 anni tra la Restaurazione Meiji (1867) e la guerra conttro Russia (1904-1905) attraversando la vita di tre protagonisti, i fratelli Akiyama e Shiki Masaoka.
Fu pubblicato a puntate su un giornale dal 1968 al 1972. Ci trasmette l'aria eccitata d'allora.
Abbiamo visitato anche il museo di "Saka no ue no kumo", cioè di questo romanzo.
La costruzione è l'opera di Tadao Ando, come il museo di Ryotaro Shiba ad Osaka.
Le lettere e i manoscritti autografi erano interessanti, ma come museo lascia un po' a desiderare...

13 commenti:

Nyu Egawa ha detto...

Che storia triste.. ;_;

Scarlett ha detto...

Pensavo proprio la stessa cosa, Titti: i manoscritti e le lettere devono essere bellissime ed di grande valore...

Quante storie incredibili custodisce il Giappone!

Oggi in Italia è festa: Buon Ferragosto!

edvige ha detto...

Come sempre quando leggo i tuoi post m'immergo in un altra vita, si perchè la vostra è una vita completamente diversa e come se ne esistessero due ma io credo che ogni luogo ha la sua vita diversa ma uguale allo stesso tempo. Non ti chiedo la composizione della zuppa perchè so che la materia prima qui è impossibile trovare. Buona giornata carissima.

Ariano Geta ha detto...

Mi colpisce vedere che in Giappone c'è sempre molto rispetto per i personaggi del passato. Ogni città dedica monumenti ai personqgi celebri che ci sono nati e hanno portato onore coi loro successi.

Diana Ervas ha detto...

Ciao carissima Titti! E' passato tanto tempo ma come sempre quando passo da te trovo storie incredibili! Un abbraccio!
Diana

l'onorevole carpa ha detto...

Non conosco questo poeta...
Che storia triste, sono molto curiosa di saperne di più, in biblioteca cercherò qualcosa ;)
Grazie :D

AnnMeri ha detto...

Grazie per i tuoi post, sono sempre molto istruttivi, oltre alle bellissime foto ^^

Alessia H.V. ha detto...

Leggo di sculture per la seconda volta oggi e queste hanno una forza emotiva tutta particolare nel loro incontrarsi!

La scrivania di Masaoka è stupenda, sembra un angolo di raccoglimento e di pace!

Sabina Fragola ha detto...

Queste storie, anche se tristi, mi affascinano sempre... deve essere stato davvero interessante visitare quei luoghi!
Spero che l'estate stia procedendo bene! ^^

White Blossom✿ ha detto...

Ciao Titti! Sono tornata domenica. Sei la prima a cui scrivo. Spero che tu abbia trascorso un bel periodo. Io sono un po' malinconica. Sempre quando ritorno a casa e lascio la mia Sardegna. Questo tuo post (il primo che ho guardato)sembra essere in sintonia con il mio stato d'animo. Scritto come sempre con la delicatezza che ti contraddistingue e con rispetto per i personaggi e le storie del passato. Grazie..
Ti abbraccio con affetto
Patri
Leggerò tutti i tuoi post di quando non c'ero. Un bacio ;))

Pupottina ha detto...

ciao Titti
vedo che le tue vacanze estive procedono bene. stupende le foto di questo post!
un abbraccio e un sorriso ^____^

Beatris ha detto...

Grandiosi scatti e interessante racconto che ci porta in un mondo diverso!
Sei bravissima e i tuoi racconti sono sempre cultura!
Buona domenica da Beatris

Titti ha detto...

@ Nyu,
infatti, ma mi piace...

@ Scarlett,
ci trasmettono tante cose...

@ edvige,
hai ragione.
La zuppa e fatta dal nostro brodo e miso (pasta di soia fermentata) e varie verdure...

@ Ariano Geta,
sopratutto questi sono molto popolari... anch'io li rispetto molto...

@ Diana Ervas,
ma da tanto tempo!

@ l'onorevole carpa,
spero che ti piaccia...

@ AnnMeli,
grazie anche a te!

@ A.H.V.,
infatti. Anch'io sono rimasta colpita da questa scrivania...

@ Strawberry,
grazie, qui finalmente il caldo sta cessare...

@ White Blossom,
grazie per la visita! Spero che hai trascorso un bel esatte nella tua terra. Sarà un po' difficile riprendere la vita dopo le vacanze, abbia cura di te!

@ Pupottina,
grazie!

@ Beatris,
grazie!