23 mag 2012

L'ISOLA DEI NAUFRAGHI

E' stato pubblicato a puntate su una rivista nel 2004 ed ne è stato tratto anche il film nel 2010.
L'autrice Kirino Natsuo si è ispirata alle vicende di un gruppo dei soldati giapponesi sopravvissuti al naufragio e una coppia giapponese di marito e moglie, realmente accadute sull'isola Anatahan dal 1945 al 1950 in cui persero la vita i 19 uomini contendendo una sola donna.

Kiyoko e il suo marito Takashi erano partiti per una lunga crociera intorno al mondo. Appena tre giorni dopo la partenza, si erano imbattuti in una tempesta ed erano finiti su un'isola disabitata in seguito al naufragio della barca a vela su cui viaggiavano.
All'incirca tre mesi dopo il naufragio, venivano raggiunti da ventitré giovani maschi giapponesi, anch'essi naufraghi, e poi da undici cinesi, abbandonati lungo la tratta dei clandestini verso il Giappone. 
Gli uomini e una donna finiti su un'isola disabitata.
Kiyoko, l'unica donna sull'isola, desiderata e contesa da tutti gli uomini, comincia a vivere vigorosamente utilizzando il sesso come l'arma...

L'isola è un paradiso tropicale, ricco di cibo e vegetazione, ma nessuna civiltà e né futuro.
A dire il vero, non è del mio genere preferito, ma comunque sono interessanti, i modi differenti con cui affrontano la propria condizione; chi si impazza, chi si adatta all'atmosfera inselvatichendo e chi patisce noia...
I disprezzi, le invidie, i rispetti, i tradimenti, le speranze, i deliri e le disperazioni, tutto si mescolano.
E la gerarchia si rovescia subito per niente e l'equilibrio tra loro si perde...
Dentro c'era pan di spagna e panna montata...
Torta di mango ammucchiato...
Nel romanzo è apparso molto spesso il mango... e non potevo fare a meno di prenderlo... anche ricordando il bellissimo Taiwan...

8 commenti:

Nyu Egawa ha detto...

Mi sembra un libro molto interessante.. penso che lo comprerò! xD

Elena ha detto...

Anche io l'ho letto da poco, non sapevo fosse ispirato a un episodio successo davvero.
È un libro interessante, ma non è diventato uno dei miei preferiti.

randi ha detto...

hai incuriosito anche me, cercherò di leggerlo.
ah complimenti per il tuo italiano!

Grazia ha detto...

Classica situazione nella quale vengono fuori tutte le caratteristiche dell'uomo, positive, negative e le più segrete tendenze nascoste. Interessante.

Pupottina ha detto...

^_____^ a me piace questa scrittrice e infatti me lo hai anche consigliato questo libro. il fatto che non sia il tuo genere non preclude la possibilità che ti piaccia. io tendo a cambiare spesso genere e scopro che funziona per rendere migliore ogni lettura.
il dolce si mangia con gli occhi da te ;-)

maria ha detto...

Mi ispira un sacco questo libro!!

Titti ha detto...

@ Nyu,
spero che ti piaccia...

@ automaticjoy,
anche tu l'hai letto!
Purtroppo neanche a me è piaciuto ma penso che non è male...

@ randi,
grazie, e spero che ti piaccia il libro...

@ Grazia,
hai ragione, era interessante...

@ Pupottina,
infatti, leggere vari generi di libri, anche non preferiti, ci porta la nuova scoperta...

@ maria,
spero che ti piaccia...

Titti ha detto...
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