31 ott 2022

AOMORI ANCORA

A metà Ottobre, siamo tornati ad Aomori dove l'anno scorso avevamo passato le vacanze estive e che mi è piaciuto molto.
Stavolta abbiamo viaggiato con gli amici che non conoscevano Aomori, per cui abbiamo ripetuto l'itinerario dell'anno scorso.
Quindi stavolta abbiamo visitato tutti i posti che avevamo visitato in piena estate di un anno fa, ma a differenza dell'anno scorso, con i colori un po' cambiati delle foglie, hanno un'atmosfera diversa e mi hanno incantata di nuovo.
L'unico posto che abbiamo visitato per la prima volta è la città di Kuroishi, una cittadina tranquilla e molto carina.
La via Nakamachidori del centro della città mantiene la struttura tradizionale di porticati che si chiama "Komise" ed è molto caratteristica. Infatti, la via porticata Komise è stata selezionata come una delle 100 strade più belle del Giappone.
I porticati furono costruiti per proteggere i visitatori dalle piogge e dalle neve e in modo che potessero fare la spesa comodamente. Quindi questi porticati dimostrano la gentilezza intrinseca dei residenti della strada. In inverno vengono incastonate le vetrate scorrevoli tra i pilastri.
Una volta i porticati si estendevano in totale per 4.8 km, ma a causa degli incendi e dello sviluppo automobilistico la maggior parte di komise fu sparito. Mi dispiace molto. 
Lungo questa via porticata ci sono i cantieri di sake.
In Giappone questa palla "sugidama" fatta di punte delle foglie di cedro è un simbolo delle cantine di sake. Ogni anno si appende all'entrata della cantina una nuova palla tutta verde a febbraio a marzo quando il sake novello sia pronto.
A mano a mano che la palla si dissecca e diventa marrone, il sake si matura. Il colore della palla annuncia il grado della maturazione del sake.
Abbiamo visitato una delle cantine di Kuroishi la cui origine risale al 1806. La costruzione è molto antica e di stile tradizionale. Ci hanno invitato ad entrare anche nella parte privata. 
Questo giardino è stato inserito nella lista di Monumenti registrati del Giappone nel 2007. L'ho ammirato tranquillamente e pienamente mentre il mio marito e gli amici assaggiavano i sake e li compravano. 
Invece alla città di Hirosaki, ho potuto andare a comprare i dolci in una pasticceria tradizionale che l'anno scorso volevo visitare ma non avevo tempo.
Questa pasticceria "Osakaya" ha una lunga storia e la sua origine risale al 1630. 
All'interno del negozio, sono appariscenti questi cassettoni antichi, di lacca e riccamente incastonati di madreperla.
Questi cassettoni non sono gli oggetti ornamentali, ma sono ancora utilizzati come gli armadi per i dolci!
Ad Aomori che si trova a più di 800 km a nord di Osaka e nell'estremo nord dell'isola principale del Giappone, la stagione era più avanzata e si poteva godere dei colori autunnali in anticipo di circa un mese.
A metà Ottobre, quando ad Osaka la temperatura superava 20 gradi, all'improvviso ci siamo trovati in mezzo a questi colori caldi.
Il lago di Towada è sempre bello. Lungo la riva abbiamo fatto una bellissima passeggiata.
La provincia di Aomori produce 263.300 tonnellate di mele all'anno (nel 2020, 61% della produzione nazionale). Durante questo viaggio ho mangiato 5 torte di mele!
Non solo, Aomori è il secondo produttore di cappesante nel Giappone e vicino al mare abbiamo mangiato i frutti di mare freschissimi e buonissimi.
Siamo arrivati alla fine di Ottobre, mancano solo due mesi alla fine dell'anno...

7 commenti:

Nyu Egawa ha detto...

Il posto è splendido. Sono rimasta affascinata dall'usanza della palla che cambia colore annunciando la maturazione del sakè... è una cosa fantastica!

AnnMeri ha detto...

Davvero particolare il fatto di rendere partecipi tutti del tempo di maturazione del sakè con una palla! Per il resto, i luoghi come sempre sono uno spettacolo!

Mirtillo14 ha detto...

Che meraviglia di luoghi!!! Interessante l'usanza della palla, che indica quando il sakè è maturo !!E' tutto molto bello e interessante . Un caro saluto.

Ariano Geta ha detto...

Bellissima atmosfera, mi ha fatto pensare alle cantine toscane dove si stagiona il vino.
Ad Aomori mi piacerebbe andarci per vedere il famoso matsuri con le statue di carta colorata illuminare da luce all'interno.

Stefania ha detto...

Che posti meravigliosi 🥰

Al ha detto...

L'albero di mele è proprio stracarico :O Sembrano mele Fuji... Buonissime.

Titti ha detto...

@ Nyu,
infatti,mi piacciono queste cose...

@ AnnMeri,
è interessante...

@ Mirtillo14,
è bello tramandare l'antica usanza...

@ Ariano Geta,
anch'io vorrei tornarci per vedere "Nabuta matsuri", in estate!

@ Stefania,
sono contenta che ti siano piaciuti!

@ AI,
grazie per il commento.
Anche a me piacciono Fuji!