Per attirare l'attenzione della gente e per diffondere le dottrine cristiane, iniziarono a ricorrere all'arte dello spettacolo della fede. E in queste arti sceniche, una lenta ma progressiva evoluzione di tecniche di rappresentazione approdò in qualche caso a veri e propri sincretismi.
Il fenomeno contagiò sia la liturgia cristiana che la tradizione scenica giapponese e si arrivò addirittura a creare il "No kirishitan (teatro No cristiano)" o "Gioruri kirishitan (teatro dei burattini cristiano)" in cui venivano recitati per esempio i misteri della vita di Cristo che purtroppo erano persi nell'epoca successiva in cui il cristianesimo era proibito.
E da questo libro ho saputo anche che alla base di questo fenomeno si colloca lo spirito penitenziale che animò la comunità cristiana e che di per sé si propose come azione di forte impatto spettacolare.
Ma agli occhi di popoli giapponesi non cristiani che assistevano a questa scena come sarà stata la visione della scena penitenziale, interpretata dai giapponesi convertiti che si colpivano i propri corpi con fruste di cuoio o con catene facendo scorrere il loro sangue e gridando i loro peccati…?
Ho letto alcuni libri su questo tema, ma ancora ci sono tante cose da sapere...
E il fatto che la cultura giapponese e quella occidentale si univano già più di 500 anni fa mi desta la curiosità.
4 commenti:
La primavera qui da noi, invece, ancora non si vede. Stamattina alle 8 la temperatura era 4 gradi e ho dovuto indossare il giaccone invernale per andare al lavoro... :-(
L'insediamento dei missionari è un argomento un po' difficile; penso sempre che fosse assurdo imporre la propria religione agli altri.
Che dolce meraviglioso!
Qui la primavera ancora non arriva!
Sono d'accordo con Nyu: come si può imporre ad un intero popolo il dio a cui credere? E con quali conseguenze! È un argomento complesso che fai bene ad approfondire, anche perché purtroppo è ancora attuale.
E non può mancare infine un dolce così goloso!!
A presto
@ Ariano Geta,
forse ora sarà già arrivata la primavera, no?
@ Nyu,
infatti, è difficile per me, ci sono i lati positivi e quelli negativi... capire di più devo approfondire la conoscenza...
@ White Blossom,
questo argomento è troppo difficile per me, ancora ci sono tante cose da sapere...
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