31 ago 2021

L'ANNUSATRICE DI LIBRI

È un romanzo carino e originale con le due storie che si alternano. Una è quella di Adelina, una ragazza di 14 anni che vive con la zia Amalia, una ricca vedova a Torino nel 1957, e l’altra è quella di quella zia di quando era giovane negli anni Trenta.

Un giorno Adelina si accorge di essere dotata di capacità di leggere con l'olfatto. E il professore della scuola e il padre di una compagna della scuola, entrambi appassionati di testi antichi, hanno scoperto questo segreto e tentano di servirsi di lei per decifrare un celebre manoscritto scritto in una lingua incomprensibile e mai decifrato...

La storia della ragazza che "legge con l'olfatto" non mi convince e la storia è per me troppo irreale. Ma è interessante la storia di zia Amaria che ha vissuto gagliardamente negli anni Trenta. La ragazza di campagna, arrivata a Torino, lavorando nella modisteria e nei palchi di varietà insegue "il proprio sogno" di trovare un marito. I suoi tentativi di conquistare un colonnello sono comici e divertenti. È stata una lettura leggera e piacevole.
Ho letto questo libro un po' di tempo fa... prima che l'estate sia arrivata...
E anche durante quest'estate ho mangiato tanti kakigori (granite giapponesi)...
Dopo i giorni di pioggia, l'afa è ritornata. Le temperature che una volta sono scese e di nuovo sono risalite ci tormentano di più... 
Ad Osaka si è aperta una gelateria di Venchi. Ci siamo andati ma c'era una lunga coda e la commessa ci hanno detto che ci sarebbero volute circa due ore prima che fosse arrivato il nostro numero... 
Così ci abbiamo rinunciato e ci siamo accontentati di un gelato di un'altra gelateria ( ma era buono lo stesso)... ci andrò di nuovo ora che le scuole sono riaperte dopo un mese delle vacanze estive e i ragazzi sono spariti dalla città...

6 commenti:

Azka Kamil ha detto...

Like your post :)

Ariano Geta ha detto...

Venchi è un "marchio" noto, però tra quelli "italiani" (si fa per dire, ormai sono controllati da aziende straniere) preferisco Grom. Comunque ormai sono tante le catene che riescono a fare buoni gelati.
Qui da noi l'afa sembra essere finita, per fortuna.

Mirtillo14 ha detto...

Interessante il romanzo. Il gelato Venchi, da noi, è molto conosciuto. Io credo di averlo.preso una volta sola a Milano. Che buone quelle granite !!Saluti.

Nyu Egawa ha detto...

Che belli i kakigori! Mi piacerebbe tanto assaggiarli!
Qui finalmente l'aria è diventata più fresca; questa estate è stata davvero molto calda e sono contenta che sia finita! ^^

Giancarlo ha detto...

Buon venerdi.

Titti ha detto...

@ Azka Kamil,
grazie!

@ Ariano Geta,
anche a me piace Grom ma qui non c'è più...

@ Mirtillo 14,
grazie!

@ Nyu,
ora l'autunno è arrivato?

@ Giancarlo,
grazie!