Dopo 5 anni dallo tsunami di Tohoku, ancora c'è stato un altro disastro. Ma quanto sono frequenti i terremoti in Giappone...
Una settimana fa i grandi terremoti hanno colpito la provincia di Kumamoto, in sud parte del Giappone. Ci sono state le due forti scosse, una dopo l'altra in 28 ore. Ma chi poteva prevedere che un'altra scossa, più grande della prima sarebbe arrivata proprio il giorno seguente?
Attualmente ci sono 48 vittime, 2 dispersi, più di 1000 feriti, 1500 case totalmente distrutte, e 1300 case parzialmente distrutte. E circa 92 mila persone vivono in centri di accoglienza.
Mi sembra che la confusione che all'inizio c'era nella zona, sta per cessare.
"Dateci l'acqua potabile"
scritto sul terreno del campo di una scuola che si è trasformata in un rifugio il giorno successivo alle prime scosse.
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E' arrivata.
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"Grazie per l'acqua potabile. Non ci scoraggiamo."
Dopo tre giorni l'aeroporto è stato riaperto, e dopo una settimana la linea dello shinkansen (linea ferroviaria ad alta velocità) è stata ricollegata anche se parzialmente. I lavori della ricostruzione stanno progredendo rapidamente.
Ma quando tornerà la normalità alla gente della zona...? Spero il più presto possibile...
6 commenti:
Questi accadimenti fanno sempre venire i brividi.. è difficile immaginare quanto sia grande la sofferenza che porta!
É terribile, ho visto i servizi su NHK World, è davvero triste che ancora una volta tanta gente innocente debba subire la furia della natura. Speriamo che non capitino più disastri del genere.
Spero tanto insieme a te che le persone sfollate ritornino al più presto alla normalità. Sicuramente il Giappone è il Paese che più di tutti può assicurare una tempestiva ed efficace organizzazione e la conseguente ripresa.
Ganbatte ne! (Non so se ho detto bene).
Un abbraccio
mi dispiace molto Titti: spero che la natura lasci in pace il Giappone per il futuro!!!
@ Luigi,
grazie!
@ Nyu,
infatti, mi dispiace molto...
@ Ariano Geta,
grazie...
@ White Blossom,
grazie...
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