Mi piace molto Gianrico Carofiglio. Con questo libro l'ho riconosciuto di nuovo.
Lo stile semplice ma acuto mi affascina e una volta comincio a leggere, non posso staccarmi dalle pagine. Capisco così bene la sensazione e il sentimento che scrive nei libri che a volte, mi sembra di essere sbirciato nel mio cuore. E anche questa storia si svolge in città di Bari che adoro molto e forse questo è uno dei motivi per cui provo simpatia per questa storia. I nomi delle vie o dei quartieri mi trascinano subito in città e mi par di vedere i paesaggi, di ascoltare i rumori e di sentire l'odore.
Anche se preferisco la serie di Guerrieri, non è male anche questa storia in cui Enrico, il protagonista affronta con il passato attraverso i ricordi di un'adolescenza fragile, pericolante e inquieta.
Il presente e il passato si alternano a capitoli alterni e piano piano saltano fuori i pezzi del suo passato; l'amore puro ma amaro per Celeste, la giovane supplente di filosofia, l'attrazione per Salvatore, il compagno di classe già adulto, l'amicizia con Stefania e i rapporti con la famiglia.
Tornato alla città natale da cui è scappato molti anni prima e seguendo i ricordi Enrico cerca di ritornare al punto in cui si è perso e da cui deve ricominciare...
Secondo il calendario, il 4 febbraio è l'inizio della primavera. Ma inversamente l'inverno è ritornato oggi. Dopo che ci siamo assuefatti al caldo insolito di settimana scorsa, soffriamo di più questo freddo...
8 commenti:
Anche qui l'inverno è cominciato da poco.. con il clima mite che c'è stato fino ad ora, pensavo che il freddo non sarebbe più arrivato!
Ciao Titti!
Proprio così! Il libro ti piace perché parla di Bari, e l'autore descrive luoghi che conosci e che ami. A me succede quando leggo libri di autori giapponesi che parlano del Giappone!! *____*
Intanto qui continua a piovere...
Da me la primavera è ancora lontanissima, siamo sommersi di neve bianchissima e bellissima!
Un abbraccio e buona giornata da Beatris
@ Nyu,
beati voi...
@ White Blossom,
infatti! I libri ci portano dovunque...
@ Beatris,
lo so bene, grazie alle tue bellissime foto...
ciao Titti.
Da quanto non passavo a trovarti e scopro che apprezzi sempre leggere romanzi di autori italiani. mi fa molto piacere.
@Pupottina,
da tanto tempo!
In questo periodo ho tempo sempre meno, ma comunque leggo qualcosa...
poverino l'orco rosso :(...comunque è davvero una bella storia :)
@ Giulia purelà,
mi piace molto questa storia...
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