4 feb 2012

CACCIARE VIA I DEMONI

Anche in Giappone mai così freddo da tanti anni.
La nevicata è da record nei vari posti e sta creando i disagi.
Giovedì la temperatura è sceso a picco e anche qui ad Osaka ha nevicato un po'.

E con questo gran freddo, il 3 febbraio viene festeggiato "Setsubun".

Secondo il termine solare, "Setsubun" significa "divisione delle stagioni" ed è il giorno che procede il cambio di ogni stagione.
Ma il primo giorno della primavera viene considerato come l'inizio dell'anno, in conseguenza il giorno che lo precede risulta la vigilia di Capodanno ed è apprezzato di più.
E all'inizio dell'8° secolo, alla corte imperiale cominciarono a celebrare i riti per cacciare le malvagità in quel giorno, e poi nel 15° secolo questi riti si diffusero anche tra i popoli.
E ora teoricamente "Setsubun" si riferisce solo a quel giorno e si va al tempio e si lanciano i fagioli di soia. Per togliersi le malvagità di tutto l'anno e purificarsi, e poi pregare l'anno nuovo pace e tranquillo.
Ho visitato il tempio scintoista Yoshida. Questo tempio fu costruito nel 9° secolo, nella direzione funesta (nord-est) dal palazzo reale, allo scopo di proteggere questo ultimo.
E intorno al 14° secolo cominciarono a celebrare anche a questo tempio i riti che furono celebrati nella corte.
Il tempio principale era affollato... tutti pregano per se stesso e la propria famiglia.
Qui si lasciano i vecchi amuleti e poi vengono bruciati
In genere il tempio scintoista è composti da vari tempietti.
E qui ci sono alcuni particolari e interessanti.
Questo tempietto è dedicato al dio dei dolci! I pasticcieri lo visitano.
Invece questo tempietto è dedicato al dio della cucina. I cuochi lo visitano.
E questo tempietto ottagonale "Daigengu" era bellissimo. Solo durante questa festa, davanti al tempietto viene situato "Yakuzuka" fatto di paglia e collegato al santuario con le 8 corde di paglia. Se lo tocca, può togliersi le malvagità.
E ai due lati del tempietto ottagonale ci sono due file dei tempietti che sono consacratici agli dei di tutto il Giappone. Qui esistono i 3132 dei in totale. E si respirava l'aria solenne...
Per esempio, oltre la porta sinistra ci sono 75 dei di Settsu(attuale Osaka)...
Se visiti solo questo posto, risulta che visiti gli dei di tutto il Giappone.
In un caffè improvvisato, ci sono i bracieri... qui mi sono ripresa...
Una tazza di tè fumante e i dolci... quello rosso è a forma di orco...

Da qui le foto sono brutte...
A Kyoto faceva molto più freddo che a Osaka e avevo le mani gelide e intirizzite e non ho potuto scattare bene...comunque...
A questo tempio i riti tradizionali dell'8° secolo, vengono celebrati anche adesso.
Questo "Hososi" con i 4 occhi caccia gli orchi
L'orco rosso incarna "rabbia"
L'orco blu incarna "tristezza"
L'orco giallo incarna "sofferenza"

Per concludere metto un mio oggetto preferito.
E' il portamonete fatto e regalato da mia mamma.
Secondo lei si tengono gli spiccioli per mettere alla cassetta delle offerte dei templi.
Contiene più spiccioli di quanto pensavo e se lo metto al manico della borsa, non ho bisogno di tirare fuori il portafoglio dalla borsa ogni volta che arrivo davanti ai templi.

Ieri era il primo giorno della primavera secondo il calendario lunare, appunto il freddo ci ha dato la tregua. Però prevedono che ritorni verso mercoledì. Dobbiamo aspettarla ancora...


In passato(anche i dolci e i piatti):
http://imonologhi.blogspot.com/2011/02/cacciare-via-gli-orchi.html
http://imonologhi.blogspot.com/2010/02/setsubun-e-rissyun.html
http://imonologhi.blogspot.com/2009/02/setsubun-cacciare-i-demoni.html
http://imonologhi.blogspot.com/2008/02/rissyun.html

20 commenti:

Unknown ha detto...

Mi piace l'idea di un dio dei pasticceri! Poi è bellissimo il portamonete fatto dalla tua mamma, proprio una bella idea!

Scarlett ha detto...

Titti che bellissime foto!
non sapevo che esistesse una festa così, per scacciare le malvagità...mi piacerebbe tanto partecipare a questi riti, sono sicura che siano molto utili, dato che moltissime persone si runiscono al tempio Yoshida per questo motivo!

Com'è bello il portamonete che ha fatto tua mamma, è delicato ed elegante, una bellissima idea quella di attaccarlo alla borsa!

Mi dispiace tanto che tu senta tanto freddo, cerca di uscire di meno nei giorni più freddi...io che soffro il freddo faccio così!

Ti ringrazio per avermi segnalato la storia dei giorni della Merla...è una storia molto bella e simpatica per ricordarci che c'è tutto questo freddo! :-)

Buona domenica, ti abbraccio

Sarah ha detto...

E' the bancha quello? Io ne bevo tantissimo :) le foto sono davvero belle titti!

Barbara ha detto...

la primavera sottozzero....paradossale e atipico, ma tant'è.
i templi che mostri sono densi di significati ed evocano davvero una grande spiritualità, soprattutto perchè li dipingi con grande rispetto.
grazie :)

wiska ha detto...

Bellissime foto e tu racconti le tradizioni giapponesi in modo davvero interessante. Mi piace molto il tuo blog e mi segno tra i followers.
A presto

Ariano Geta ha detto...

Bellissime, sembra di stare lì. E poi le tue spiegazioni sono sempre molto dettagliate.

Nyu Egawa ha detto...

Che carino il dolcetto a forma di orco.. ahahah!
Il tuo portamonetine è bellissimo! xD

Bre ha detto...

Ciao! Seguo con molta curiosità il tuo blog, racconta di realtà così diverse dalla nostra tradizione...
:)

AnnMeri ha detto...

Quel portamonete è stupendo! Che brava tua mamma!
Mi piacerebbe un sacco visitare i vari templi. I vostri riti sono affascinanti!

Monica ha detto...

più ti leggo, più sento che devo proprio venire in Giappone. Mi sono innamorata del tuo paese leggendo "memorie di una geisha", poi mi sono documentata di più sulle tradizioni religiose e culturali e mi sono appassionata un passo dopo l'altro.

Quanto al portamonete...beh, splendido. Una di quelle cose che qui in Italia non esistono, chi mai penserebbe di realizzare un oggetto per contenere i soldi da lasciare in chiesa?

Non si dice piacere - La moda passa, lo stile resta ha detto...

che post curioso!!

http://nonsidicepiacere.blogspot.com/

Holyriver ha detto...

Mi piace imparare tante cose della cultura giapponese. Un post davvero molto interessante.

Pupottina ha detto...

ciao Titti
che belle tradizioni anche se le stagioni non sono più quelle di una volta.... forse dovremmo spostarle alcune tradizioni... ahahahah ... bello il portamonete che ti ha regalato la tua mamma è molto elengante e grazioso.
per le foto scattate a mani fredde è normale che siano venute un po' mosse, ma rendono comunque l'idea dello spettacolo... sarebbe stato bello poter visitare quei tempietti e vedere il corteo dal vivo.
il dolcetto è a forma di mostro ma ha un bellissimo colore... sicuro che si possa mangiare? di cosa è fatto?
una abbraccio virtuale ;-)

l'onorevole carpa ha detto...

Titty grazie per le foto sono davvero bellissime, poi adoro questa festa ;D
Anche qui il gelo imperversa, l Italia è sommersa dalla neve :(
Spero che presto il tempo migliori ;D
Spero di non trovare troppo freddo a Tokyo a Marzo ;D
Un bacione

White Blossom✿ ha detto...

Ciao Titti! Ho scoperto il tuo bellissimo blog questa sera. Ho la passione per il Giappone fin da bambina e così anche mio figlio Daniele, sempre più interessato (ora ha 20 anni). Non so come dirti grazie per tutto ciò che "posti" e che metti a conoscenza e a disposizione di chi ti segue. Grazie a te mi sento partecipe della vita nel Paese che più sento vicino!
Veramente... Arigatou Gozaimasu!!!
Un abbraccio da Patri

Monica ha detto...

Quasi dimenticavo di dirtelo. Ho visto che sei stata a Venezia. Beh, se ritorni da quelle parti mi farebbe molto piacere mostrarti Treviso e la mia piccola cittadina, Vittorio Veneto.. :)

la mia teiera ha detto...

che bel post, mi piace scoprire le tradizioni e i luoghi delle feste :-) anche a me è piaciuto molto il tempietto dei pasticceri e dei cuochi, e anche il dolcetto a forma di orco :-D ciao Titti, ti mando un abbraccio che scalda questo freddo inverno!

alessandra ha detto...

Ciao! Sono atterrata sul tuo blog per caso e non ho potuto fare a meno di fermarmi viste le foto!! :-) Sono stata in Giappone (Kyoto e Tokyo) due anni fa e da allora non vedo l'ora di tornarci, è un posto che mi ha dato tantissimo e di cui sento una nostalgia pazzesca... In particolare Kyoto per l'atmosfera che vi ho respirato, e per i templi che ancora mi riempiono il cuore di emozione e di pace quando ci ripenso... Vedere le tue foto e leggere le tue parole mi ha riportato lì per qualche istante :-)
Tornerò volentieri a leggerti :-)
Buon inizio di anno dunque! (in Oriente hanno questa usanza bellissima di far coincidere l'inizio dell'anno con l'inizio della primavera... anche se il meteo quest'anno proprio non si vuole arrendere alla clemenza... a proposito... fra poco inizierà la fioritura dei fiori di ciliegio, chissà che spettacolo!)

alessandra

Titti ha detto...

@ kmagnet,
grazie.
Infatti, sono golosa dei dolci e volevo visitarlo da tanto tempo...

@ Scarlett,
grazie, da quando ero piccola festeggiamo questa festa ogni anno, ma questo tempio l'ho visitato per la prima volta!
E da voi il freddo se n'è andato?

@ Maraptica,
grazie, questo non era tè bancya, ma tè hojicya, ma sono buoni lo stesso...

@ Barbara,
infatti, ironicamente così...

@ wiska,
grazie, dopo ti visiterò con calma...

@ Ariano Geta,
grazie, mi piace visitare i templi scintoisti...

@ Nyu,
era carino ma purtroppo non era molto buono...

@ Bre,
grazie, le nostre culture sembrano così diverse, forse per cui sono curiosa di quella vostra...

@ AnnMeri,
sei sempre benvenuta...

@ Monica,
quando vieni qui, ti accompagno a questo tempio...

@ Non si dice piacere-La moda passa, lo stile,
grazie!

@ Holyriver,
questo tempio l'ho visitato per la prima volta e anche per me era impressionante...

@ Pupottina,
infatti, ormai le feste tradizionali non coincidono alle stagioni attuali...
Questo dolce è fatto di polveri di riso, era dolce ma un po' duro...

@ l'onorevole carpa,
il tempo vola e fra poco partirai... speriamo che non faccia molto freddo a marzo...e tu possa divertirti molto...

@ White blossom,
grazie per la visita.
Spero che sono chiara e non crei i malintesi con mio italiano maldestro...

@ la mia tiera,
grazie, ti ricambio un abbraccio forte...

@ Alessandra,
grazie per la visita e il commento.
Sono contenta che ti sia trovata bene qui in Giappone. Spero che torni presto e magari passi da Osaka...

Titti ha detto...

@ Monica,
grazie, un giorno vorrei visitare la tua città...