9 nov 2009

PAROLE - n.2

MOTTAINAI e’ diventata famosa grazie a Wangari Muta Maathai, un’ambientalista e attivista keniota che nel 2004 e’ diventata la prima donna africana ad avere ricevuto il Premio Nobel per la pace. Quando ha visitato il Giappone per i programmi che riguardano il Protcollo di Kyoto, e’ venuta a sapere di questa parola “Mottainai” ed e’ rimasta colpita e da allora sta svolgendo una campagna “Mottainai”. E in occasione del comitato per la condizione sociale delle donne delle Nazioni Unite, ha proposto di pronunciare all’unisono “Mottainai” con tutti i partecipanti.
Mottainai esprime il sentimento di deplorazione e lamentela del fatto che una figura che dovrebbe esserci all’origine scompare. Fin dall’antichita’, noi giapponesi abbiamo sempre creduto che tutte le cose avevano la vita, dalla montagna, al mare, agli alberi, ai petali che stavano cadendo o ad ogni sospiro che tiravamo. Verso tutto l’universo, abbiamo sempre avuto gli affetti e le gratitudini. Questi sentimenti sono i fondamenti del senso dei valori di Mottainai. All’origine significava esser scomodo o esser riconoscente, attualmente, in genere, la usiamo ammonendo per non poter valorizzare le cose sufficientemente e farle perdere.
Comunque si tratta di una parola che ha il rispetto e l’amore verso la natura e le cose.
Ancora puoi usarlo, ma ora lo butti via, che Mottainai!
Non hai potuto mangiare tutto e lasciato avanzi nel piatto, che Mottainai!
Ogni giorno quante cose buttiamo via le cose ancora utilizzabili...?
I cibi con la data di scadenza superata, le luci rimaste accese, i vestiti che non ti sono piaciuti...
Ci sono tante cose su cui riflettere anche nella nostra vita quotidiana...

3 commenti:

Shimazu ha detto...

Ma che bella questa rubrica sulle parole, Titti! Mi piacciono moltissimo, anche perché sono pienissime di significato.
Brava :)

Pupottina ha detto...

è una bella parola anche questa!!!!
buon martedì ^__________^

Titti ha detto...

ciao shimazu,
grazie... le parole sono viventi e sempre cambiano le forme e i signinifati... ma ci sono tante parole che non vorrei lasciare perdere...

ciao pupottina,
grazie, buon giovedi' anche a te!