23 nov 2009

NINAMESAI

Oggi, il 23 Novembre e' il Giorno di Ringraziamento per il Lavoro. E' il giorno festivo in cui si rispetta il lavoro, si festeggia la produzione e ci si ringrazia reciprocamente.
Ma non e' chiaro di che cosa tratta questo giorno...
Prima della seconda guerra mondiale questo giorno era "Ninamesai" in qui l'imperatore offre i nuovi ceriali appena raccolti come il riso e il miglio ,e il sake (bevanda alcolica fatta del riso) agli dei e mangia anche lui stesso per augurare la raccolta. E' importante non solo per ringraziare la raccolta ma anche per ricevere la forza per il raccolto abbondante del prossimo anno mangiando insieme con gli dei. Fino dal VII secolo e' sempre stato una delle piu' importanti feste per l'imperatore.
Ma dopo la sconfitta della guerra, il GHQ (Comandante supremo delle forze alleate) ha abrogato le 12 feste nazionali che avevamo ed in compenso ne ha istituito le 9 nuove feste su cui le 6 erano dello stesso giorno delle feste nazionali precedenti ma con i diversi nomi e significati. Per separare i popoli dagli abitudini precedenti e dalle tradizioni.
Anche adesso in varie regioni sono rimaste le feste per offrire i nuovi ceriali agli dei e mangiarli insieme per ricevere la nuova forza.
"Ninamesai" era basato cosi profondamente sulla coltivazione del riso e la coltivazione del riso era cosi' importante per noi.
E i giapponesi di una volta capivano molto bene il suo significato e la sua bellezza. Percio' quando il governo ha fatto un sondaggio per ciedere quale festa volevano, il 64% dei popoli ha scelto il giorno per ringraziare i nuovi ceriale.
Adesso mangiamo piu' pane e udon (un tipo di spaghetti) che sono fatti di grano e meno riso. Ed il riso e' sempre avanzato e diventato meno importante per noi.
Il governo incoraggiava i contadini di non coltivare il riso, ed il nostro tasso dell'autosufficienza alimentare e' scesa fino al 40%. Per rimetterci, ora dobbiamo rivalutare la storia della societa' costruita dalla coltivazione deo riso.
Per questo vorrei festeggiare oggi come "Ninamesai".

6 commenti:

パオロ ha detto...

Molto bello Titty... ho provato una profonda emozione leggendo il tuo post, ho sentito le tue ragioni come se fossero anche le mie. Purtroppo con la modernità si è perso molto di quello che è alla base delle diverse culture locali... è stato un pò come svendere la parte più importante di noi, cioè il nostro passato. Spero che tu abbia passato uno splendido "Ninamesai".
Buon inizio di settimana. A presto..

Pupottina ha detto...

buona festa! grazie a questo post, la cultura e le tradizioni giapponesi mi appartengono un po' di più...

^_______________^

. ha detto...

Ciao Titti,
scusa il ritardo...buon ninamesai!
Ieri a casa io e mia moglie abbiamo ricordato il ninamesai :)
Tore

Shimazu ha detto...

Buon Ninamesai!
Che bella questa tradizione. Ma ci fate caso che i momenti più belli che una comunità può sperimentare è quando si ringrazia la natura e il proprio lavoro? Sembra una cosa semplice, ma è davvero importante.

Claudio ha detto...

Anche se in ritardo buona festa, spero che tu abbia fatto un felice Ninamesai.

Titti ha detto...

ciao paolo,
grazie per aver condiviso le mie ragioni... si, abbiamo perso tante cose importanti, ma ora possiamo recuperarle piano piano...?
ciao

ciao pupottina,
grazie! spero che non ti sei annoiata...

ciao tore,
grazie,
buon inizio della settimana!

ciao simazu,
si, spesso ci dimentichiamo di ringraziare gli altri...la natura, le cose o le persone...
ciao

ciao claudio,
grazie,
ti auguro buona giornata!