5 set 2009

LA NAVE PER KOBE

E' di Dacia Maraini, di nuovo.
Questo e' un miscuglio dei suoi ricordi, dei suoi pensieri e degli appunti estratti dal diario di sua madre di quando vivevano in Giappone dal 1938-1946.

Suo padre era l'etnologo e con la borsa di studio, decise di andare a studiare gli Ainu in Giappone. Con la sua moglie e sua bambina di due anni sali' sulla nave per Kobe. E dopo un mese di viaggio con la nave, arrivarono in Giappone e la loro nuova vita cominio'.

Ero curiosa come si trovava in Giappone una famiglia italiana ben 70 anni fa.

E sono rimasta colpita dal loro vigore con cui si adattarono nella comunita' giapponese prima in Hokkaido poi a Kyoto. Hanno provato tutto, i cibi, i kimono, la cerimonia di te' o altri culture tradizionali e hanno vissuto mettendo radici profonde fra le gente. In un epoca in cui viaggiavano in nave e non c'erano ne i telefonini ne' i computer, vivere in un paese lontano sarbbe satato molto ma lolto difficile... inoltre hanno fatto le altre due figlie durante il loro soggiorno in Giappone.

Purtroppo negli ultimi anni sono stati costretti a vivere nel campo di concentramento per non firmare per la Repubblica di Salo'. E dopo la guerra sono tornati in Sicilia a malapena.
Ma almeno i primi anni hanno vissuto una vita tranquilla vigorosamente...
E' molto interessante anche con le foto abbondante...

6 commenti:

Pupottina ha detto...

deve essere bello questo libro anche se mi sa di triste.... un po' drammatico... ogni libro, poi, va letto nel momento personale giusto...

sono contenta che ora anche tu hai i libri di Larsson... poi anche tu lascerai un commento nel mio spazio dei libri.... ;-)
certo lo so che sono lunghi....
buon proseguimento

Titti ha detto...

ciao pupottina,
infatti, sapere un epoca che non conosco e' molto interessante...

e quel libro lo tocchero' dopo quello che sto leggendo adesso... e poi telo faro' sapere...

tore ha detto...

Ciao,
io ho letto "ore giapponesi" di Fosco Maraini,che io considero come il primo libro che, ogni straniero doverebbe leggere prima di nadare in Giappone.Ora leggerò anche questo della figlia....grazie Titti
Tore

Gianni ha detto...

Ciao Titti!
sono d'accordo con Tore, il libro del padre e' un capolavoro, quelli dell figlia non so.

Titti ha detto...

ciao tore e gianni,
mi piacciono i libri dei Dacia molto...
invece non sapevo quello del suo padre... lo leggero' prima o poi...
grazie

パオロ ha detto...

interessante... da leggere, ありがとう!!