E' un'antologia di trenta brevi racconti di tre pagine ciascuno. Non dico che è il capolavoro, ma ho letto gelosamente uno ad uno senza lasciarsi sfuggire nemmeno una parola.
Carofiglio è il mio scrittore preferito, e amo il suo stile semplice, tagliente e a volte ironico. Quei racconti sono come i frammenti di conversazione del passeggero accanto che in treno o in metropolitana spesso spiamo durante il viaggio. Infatti li ho letti quasi tutti in metropolitana entrando nel mondo dei racconti e tornando alla realtà.
E' un libro bello e scorrevole, ma vorrei che tornasse l'avvocato Guerrieri...
E' molto bello e romantico, è una storia d'amore profondo, sincero e cieco. Non mi aspettavo molto, ma sono rimasta commossa e mi sono scappate delle lacrime.
Forse sono diventata troppo sensibile ai problemi come la malattia e la morte da quando mi ero trovata di fronte alla malattia e alla morte di mia suocera l'anno scorso...
Comunque questo film è bellissimo, da non perdere.
3 commenti:
Titti, non sapevo, mi dispiace tanto per tua suocera! So quanto siano tristi certi periodi, nell'impotenza e nel dolore. Poi il tempo li allontana un po' ma, alla prima occasione, ritorna la fragilità e la malinconia, perché certe esperienze non si dimenticano.
Che bello il cinema all'11'piano! Però se era piacevole passeggiare in quel giardino, la prossima volta non sentirti a disagio, rimani! Può essere romantico per tutti... ^_^
Con affetto
Fa uno strano effetto vedere quella locandina il giapponese!
@ White Blossom,
grazie per le gentile parole... Nella vita ci sono i momenti difficili che dobbiamo affrontare...
Allora ci tornerò per godermi anch'io quest'atmosfera romantico...
@ Nyu,
immagino!
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