Dopo due settimane dal Capodanno, piano piano si ritrova il ritmo della vita. Le giornate si sono allungate molto. E le vacanze del fine anno che abbiamo trascorso in Taiwan diventano sempre più lontane...
Stavolta abbiamo visitato anche la città di Keelung, un'importante città portuale, dove con il treno si arriva in circa un'ora da Taipei.
Sulla collina, abbiamo trovato una coppia di Komainu, i guardiani di pietra posti all'ingresso dei templi scintoisti. All'epoca giapponese qui c'era un tempio scintoista, Kiryu jinja.
Al piedistallo, si leggono la data della fondazione e i nomi giapponesi dei donatori.
Attualmente del tempio scintoista non ne rimane niente a parte questa coppia di guardiani di pietra, ma gli subentra un tempio per i caduti di guerra.
In questo porto arrivarono gli spagnoli nel 1626 e gli olandesi nel 1642. E dopo fu passato sotto il dominio del Giappone nel 1895, le navi per il/dal Giappone partivano e arrivavano da/in questo porto.
E qui abbiamo inaspettatamente trovato il "Rubber Duck" che è stato esposto ripetutamente anche ad Osaka. Si tratta di un oggetto del papero di gomma gigante creato da Florentijin Hofman, un artista olandese...
Questo papero gigante è molto popolare in Taiwan e la città era affollatissima.
Ma quello da cui siamo rimasti colpiti di più era la notizia della sua esplosione della vigilia del Capodanno. Appunto due giorni dopo la nostra visita. Mi dispiace molto...
le foto dell'esplosione ⇒
http://gigazine.net/news/20131231-rubber-duck-end/
Stavolta siamo entrati all'interno del palazzo presidenziale costruito all'epoca giapponese. Era l'Ufficio del Governatore generale di Taiwan ed anche oggi ospita l'Ufficio del Presidente.
E' aperto al pubblico solo la mattinata e per entrarci si deve mostrare il passaporto all'ingresso ed essere sottoposti ai controlli di sicurezza.
La guida che ci ha accompagnato era una signora anziana di 76 anni che parlava perfettamente giapponese. "Studiavo già alla scuola elementare quando la guerra è finita..." ha detto. E' dell'ultima generazione che parla giapponese.
Nonostante tutto, dentro il palazzo presidenziale, c'è una sala dove sono esposti tutti i 19 ritratti dei governatori generali giapponesi.
Questa nonna-guida ci ha spiegato che grazie alle scuole, le strade, le ferrovie, le dighe, le ospedali, ed gli acquedotti costruiti dai giapponesi, il Taiwan poté svilupparsi.
Ha detto anche che ringraziano soprattutto Goto Shinpei, il Capo degli affari interni che programmò le infrastrutture di Taiwan, Akashi Motojiro, il settimo governatore generale che ama di tutto cuore il Taiwan e Hatta Yoichi, l'ingegnere idraulico che trasformò la Pianura meridiana sterile in una terra fertilissima costruendo una diga più grande dell'Asia (allora). Mentre ha denigrato aspramente i primi quattro governatori.
Ascoltare direttamente da lei quello che avevo letto sui libri era molto significativo per me. Ho anche chiacchierato personalmente con lei dopo la visita. Questa visita era una cosa più impressionante durante questo soggiorno in Taiwan.
Anche stavolta ho visitato le rovine della tomba di Akashi Motojiro in centro di Taipei. Amò così profondamente che volle essere sepolto in Taiwan. E' il mio posto più preferito a Taipei.
Un po' di lui e della storia ⇒
http://imonologhi.blogspot.jp/2012/05/sulle-orme-di-un-passato.html
http://imonologhi.blogspot.jp/2011/08/passeggiata-taipei.html
Il mercato e il museo che è l'ex scuola elementale.
Un quartiere in cui rimangono le case di stile giapponese ci provoca nostalgia.
Naturalmente ho gustato a sazietà i dolci buonissimi.
Il gelato al mango è immancabile, anche se è di fuori stagione.
E la zuppa di marmellata di fagioli rossi con le polpette di taro molto glutinose.
Il solito albergo, i soliti ristoranti, le stesse pasticcerie e gli soliti massaggiatori. Niente di speciale ma in Taiwan così bello e accogliente ci troviamo totalmente rilassati e ricarichiamo l'energia...