14 nov 2013

TRA ROVINE E TUMULI AD ASUKA

A circa 30 km dalla città di Nara c'è il villaggio di Asuka  che era il centro del Giappone dal 592 al 710 (l'epoca d'Asuka).
Si estendono le risaie a terrazze circondate dalle montagne. Forse è un paesaggio originale giapponese che non è mai cambiato dall'antichità per cui si dice che è la patria dell'anima giapponese. Qui si sono sempre coltivati le risaie e i campi nel corso dei secoli e anche adesso...
Da quando ero bambina, visito questo posto ripetutamente, ma sempre mi da un senso di nostalgia e di serenità.
E questo villaggio è ricchissimo dei megaliti, tumuli, rovine e templi antichi sparpagliati in tutto il territorio.

Il più famoso megalite è Ishibutai Kofun che è un antico tumulo in pietra (circa 8x4x5 metri). Il peso totale è di 2300 tonnellate. Originalmente era tutto coperto dalla terra.
Si può entrare dentro la camera mortuaria.
E in questa camera mortuaria c'era la cassa da morta come questa (replica) di Soga no Umako (551-626), il grande ministro della corte imperiale.
Ecco la roccia con le due facce.
La faccia buona e la faccia cattiva.
Questa roccia si trova nel tempio buddista Tachibana Dera che sorge nel luogo di nascita di Shotoku Taishi(574-622), un principe che contribuì alla diffusione del buddismo che arrivò proprio in questo periodo.
Il Kameishi, la roccia a forma di tartaruga (3.6x2.1x1.8 metri).
Secondo una leggenda, se questa pietra si dirigesse a ovest, tutta la zona diventerebbe il mare dei fanghi.
L'Oni no manaita, una roccia che si chiama il tagliere degli orchi (4.5x2.7x1 metri),
e l'Oni no secchin, una roccia che si chiama il gabinetto degli orchi.
Originalmente erano due pezzi che costituivano il fondo e il lato di una camera mortuaria del tumulo.
Secondo una leggenda, in questa zona vivevano gli orchi e catturavano gli uomini che passavano vicino.
Li cucinavano sul tagliere e li mangiavano e poi soddisfacevano i propri bisogni al gabinetto.
Ora queste pietre sono circondate dal campo di cavoli cinesi che sono proprio in stagione. E' un paesaggio molto rurale.
I Saru ishi, le statuette di scimmie che si trovano nella tomba di una principessa. In realtà non sono di scimmie ma delle persone arrivate dal continente.
In questa zona ci sono tantissime rocce o statuette misteriose come queste...
Accanto a queste statuette si trova la tomba dell'imperatore Kinmei (509-571). Ma questa è solo la piazzale antistante.
Il tumulo stesso si estende al fondo e ha 140 metri di lunghezza ed è circondato dal fosso.
La foto della vista dall'alto ⇒

Questo tipo di tumulo iniziò ad apparire in questa zona dal 3 secolo, poi si diffuse verso sud Osaka poi in tutto il Giappone fino al 6 secolo. Il più grande ha circa 500 metri di lunghezza.
Quel giorno si potevano provare gli abiti antichi.
E' proprio quelli abiti che sono descritti nel dipinto murale di un tumulo, Takamatsuzuka Kofun.
Allora erano separate la casacca e la sottana, invece il Kimono è una veste che arriva fino alle caviglie.

E sono rimasta davvero sorpresa, ma si metteva la casacca antica con il lato destro sovrapposto al sinistro. Attualmente il Kimono ci mettiamo con il lato sinistro sovrapposto al destro e assolutamente non viceversa. Perché solo il morto nella bara vestiamo il kimono con il lato destro sovrapposto al sinistro.
Ho scoperto che nel 714 un decreto ordinò alla gente di mettersi la casacca con il lato sinistro sovrapposto al destro come adesso e via via si iniziò a mettersi in questo modo.
Con i colori meravigliosi delle foglie, i kaki che maturano o i susuki, le piume delle pampas mi sono rilassata totalmente.
Ora la stagione sta passando velocemente, ma vorrei ammirare i questi colori per sempre...

13 commenti:

Nyu Egawa ha detto...

Che bello il tagliere degli orchi!!! Ha un nome davvero affascinante!

Non sapevo che ci fosse stato addirittura un decreto per decidere quale parte della casacca sovrapporre! *o*

l'onorevole carpa ha detto...

Grazie per questa bella gita ;D
Mi piacerebbe vedere con i miei occhi questo bellissimo luogo :D

Beatris ha detto...

Luoghi affascinanti!
Bellissima ed interessante la tua ben curata descrizione delle rovine e tumuli ad Asuka!
Un abbraccio e buona giornata da Beatris
Un sincero grazie per la tua presenza e per i tuoi commenti graditissimi che hai lasciato al mio blog!

Cristina ha detto...

Proprio una bella gita e molto interessante grazie alle tue spiegazioni. Che bello scorgere anche da te i caldi colori dell'autunno. A presto. Cris

Ariano Geta ha detto...

Bellissime foto, trasmettono la serena calma dell'autunno e, come tu dici, il profondo spirito giapponese che aleggia nei suoi luoghi di origine.
L'affresco con le tre donne lo avevo già visto su NHK International, era un servizio molto interessante che spiegava le tecniche utilizzate dai restauratori per ripulirlo dalla muffa e dalla corrosione, evitando così che un prezioso reperto archeologico potesse rovinarsi in modo irreparabile.

AnnMeri ha detto...

Tutto molto suggestivo!
Chissà se riuscirò mai a vederli "dal vivo" ^^...

OcchiApertiGiappone ha detto...

il giro è bellissimo e descritto veramente bene. Sono stato ad Asuka qualche mese fa. Affittando la bicicletta dalla stazione si può fare il percorso completo toccando tutti i punti di interesse, pedalando su e giù per i pendii. La natura è splendida. Grazie per il reportage.

White Blossom✿ ha detto...

Interessante la leggenda degli orchi che cucinano gli uomini sul tagliere e poi vanno al gabinetto! Ho anche guardato la foto del tumulo dall'alto.
Lo sai che in occidente il lato destro sovrapposto al sinistro sta ad indicare un abito femminile? E, viceversa, un abito maschile.
Ora... non so, magari metto camicie da uomo!! (^____^)
Ciao da
Patri

Sabina Fragola ha detto...

Sempre racconti interessanti... la storia degli orchi, poi, mi ha fatto sorridere! :-)
Non sapevo che ci fosse un ordine preciso per i risvolti del kimono, ottima informazione! :-)

Pupottina ha detto...

è stupendo scoprire le meraviglie del Giappone insieme a te

Alessia H.V. ha detto...

Ecco cosa sono quelle sculture in pietra che si ritrovano spesso nelle opere di Miyazaki o in altri film d'animazione giapponese! Me lo sono sempre chiesto!!
Comunque stupendo questo luogo!

White Blossom✿ ha detto...

Dimenticavo: anche tu hai provato l'abito antico? Sei tu nelle foto?
Ciao ;))

Titti ha detto...

@ Nyu,
infatti, e divertente.
Da noi il modo di mettersi il kimono è molto preciso...

@ l'onorevole carpa,
ti accompagno!

@ Beatris,
grazie anche a te!

@ Cristina,
grazie!

@ Ariano Geta,
ma ora ci sono tanti problemi per conservarlo... qui in Giappone c'è troppa umidità. Ma speriamo che ce la faranno...

@ AnnMeri,
e un posto che adoro...

@ Occhi Aperti Giappone,
Sì, sì, è più comoda e bella la gita con la bici in questa zona. Sono contenta che ti sei piaciuto.

@ White Blossom,
infatti, il modo opposto di sovrapporre i due lati è per me una grande sorpresa. Anche a me, a volte capita di mettermi le camice da uomo!

@ Strawberry,
anche per me è una grande sorpresa.

@ Pupottina,
è un posto che adoro... ma anche la tua Puglia...

@ A.H.V.,
forse sì, alcune sono queste pietre, ma alcune saranno "Jizo" che sono le statue che proteggono i bambini.