8 dic 2008

11 ANNI FA

L'8 dicembre di 11 anni fa, sono arrivata in Italia per la prima volta. Ho viaggiato da sola per una settimana.

Qualche mese prima avevo visto per caso una foto del Duomo di Firenze sulla rivista e ero rimasta attratta... Nella foto il Duomo sedeva nella foschia mattina tranquillo e maestoso... era meraviglioso e subito ho voluto andare a vederlo di persona.
Allora lavoravo come segretaria in un'azienda e mi sono stufata sia del lavoro che della vita.
Ho chiesto un permesso e ho prenotato i voli e gli alberghi e finalmente sono partita oggi di 11 anni fa. Avevo 24 anni, che giovane!

Sono arrivata prima a Milano dove ho fatto scalo e mi sono diretta per Firenze con piccolo aereo. Nell'aereo cerano sltanto 14 passeggeri ed ero unica giapponese. Quando sono arrivata all'aeroporto di Firenze e ne sono uscita, fuori era buio pesto. Non ci vedevo dove si trovava la fermata dell'autobus per la citta'. Mi sentivo sola... allora ho conosciuto due signore americane madre- figlia molto gentili e abbiamo preso l'autobus insieme e siamo arrivate alla stazione S.M.N. Erano preoccupate per me e mi hanno accompagnato fino all'albergo che ho prenotato. Anche se si trovava molto vicino dalla stazione, la loro gentilezza mi ha commosso...
Cosi' la mia avventra e' cominciata.

Non mi sono dimenticata mai della commozione di quando ho aperto la finestra della camera la mattina seguente e mi e' capitata inaspettatamente la cupola molto grande del Duomo davanti agli occhi assonnati... si, non potevo dormire bene.
Ma "Ecco il Duomo che sognavo...", ero rimasta ammutolita a lungo davanti alla finestra con l'aria gelida...
Ho visitato Pisa poi mi sono trasferita a Roma.

Sono rimasta commossa cosi' forte che ho cominciato a imparare la lingua italiana dopo che ero ritornata a casa... avevo gia' viaggiato negli alcuni paesi, ma l'impressione dell'Italia era cosi' viva... poi adesso ci sono io che continuo ad andare in Italia coinvolgendo anche mio marito, sono felice con tanti amici italiani e lavoro usando l'italiano.
Mi sembra che sia molto molto lontano... ma non ci fosse stato questo viaggio come sarei stata adesso? Sicuramente la mia vita sarebbe diversa. Non sto esagerando.

Naturalmente non sapevo dire nemmeno "grazie" in italiano, non sapevo come si comprava gli biglietti del treno, come si prendeva il treno e quando e dove si pagava al bar per il caffe'... insomma non sapevo niente e ho viaggiato con fatica. La sera, all'albergo ho dormito sbarrando la porta della camera con il divano e la mia valigia. Mi viende da ridere... pero' fino ad allora avevo viaggiato sempre con le amicheo con la famiglia...

Comunque comunque, ho aperto l'album e il diario di quel viaggio e mi sono abbandonata totalmente ai ricordi... ringraziando tutte le persone che ho conosciuto e mi hanno aiutato per questi 11 anni....
Un po' di Winter Song n.8... Dear...agein di Hirose Komi

Stai bene? Ultimamente non mi chiami piu', ma forse ogni giorno sarai occupato quanto me... si, e' meglio cosi', se sentissi la tua voce, mi verrebbe da piangere dicendo che mi manchi e non voglio disturbarti...

Anche tu stai ascoltando la canzone nataizia dalla radio da qualche parte? Non vuoi vedermi che non sai? Ti aspetto, ti aspetto, vorrei trascorrere il Natale con te...

Torna da me in tempo entro il Natale, anche se siamo molto lontani, ma molto... sentimi sempre, non farmi piangere, continua a guardarmi, non smettere a pensarmi a causa di questa distanza molto molto grande...

Allora ascoltavo sempre...

9 commenti:

Nana ha detto...

Mi sono commossa a leggere le tue parole...
tra undici anni spero di poter dire la stessa cosa per quanto riguarda me stessa...

sei una persona fortunata titti^^
e questo dovrebbe renderti felice^^

un abbraccio fortissimo^^

Salvatore Cosentino ha detto...

Ciao Titti...

Le tue parole mi rendono felice di essere Italiano. So benissimo che in Italia ci sono tanti problemi, ma non smetterò mai di ripetere che è uno dei posti più belli del mondo (forse il più bello).
Molti Italiani dovrebbero imparare dalle tue parole, e valutare meglio la bellezza dei posti, la cultura e l' arte di cui sono circondati.
Anche io certe volte non credo ancora di essere in Giappone, ma se pur per motivi diversi abbiamo inseguito un obbiettivo e l' abbiamo raggiunto.
Riguardo all' Italia, ti consiglio (nel caso tu non ci sia già andata) di visitare un giorno la Sicilia (è davvero un posto da mozzare il fiato).
A presto

サルヴァトーレ

Cris ha detto...

Ciao Titti,
è stupendo avere dei ricordi così belli... anch'io tante volte ho bisogno di fuggire, anche solo per un pò, per staccare dalla monotonia quotidiana, la casa e il lavoro... e lo faccio puntualmente nelle vacanze di Natale!!!
Un bacio Titti!!
Cris
p.s.: comunque l'Italia è fantastica!!!!

indierocker ha detto...

che bel post, è bello veder celebrare l'italia cosi', mentre invece vivendola dall'interno sono piu' le cose che non ci piacciono di quelle che ci piacciono.
...tornaci presto!!!

Titti ha detto...

grazie nana,
si, forse sono molto fortunata e per questo sono riconoscente... naturalmente ringrazio anche te che mi dai tante cose belle...
come sarai tra 11 anni... sicuramente il futuro brillante ti aspettera'...
un bacione grande grande...

ciao salvatore,
e' molto importante inseguire i propri obiettivi, lo penso davvero... l'italia e' bellissima e per questo vi invidio molto... la sicilia e' una delle mie regioni preferite. ci sono stata due volte e un anno fa ho trascorso il capodanno li'...
a presto
p.s. ho posto a destra della paggia l'elenco della citta' che ho visitato.

ciao cris,
come fari di bello durante le feste? dove andrai?
un bacione grande

ciao indierocker,
si,il viaggiare e il vivere sono diversi... come saro' io se potro' vivere da voi... saro' stufata...? non ci credo... l'italia e' speciale per me!
adesso sto leggendo un romanzo in cui descrive la vita di una coppia che vive a roma e la mia testa e' piena dei paesaggi romani...

Claudio ha detto...

Ciao Titti.
Leggendo il tuo racconto di come sei arrivata in Italia devo dire che hai avuto molto coraggio.
Per una giovane ragazza che non conosce la lingua del paese deve essere stato molto difficile
per questo ti ammiro.
Al tuo posto non so se ci sarei riuscito, anche se ho iniziato a viaggiare a soli 14 anni.
Comunque sono contento che l’Italia ti sia piaciuta e ti sia “innamorata” di lei.
Anche io, come Salvatore, ritengo che sia uno dei paesi più belli al mondo per la sua storia, la sua natura per il suo folclore, anche con i suoi problemi e contradizzioni.
Nel mio girare il mondo per lavoro e per turismo ho potuto constatare e confrontare di persona le problematiche che altre nazioni hanno e tutto sommato in Italia non possiamo lamentarci perchè abbastanza stiamo bene.
Sono molti anni che ho il desiderio di visitare il Giappone, ma per varie ragioni non sono ancora riuscito a programmare nulla.
In questo momento poi c’è il problema del cambio sfavorevole Euro/Yen e per quanto ne so il costo della vita in Giappone è molto alto.
Dovrei trovare qualcuno che abbia voglia di venire con me per dividere almeno le spese di alloggio dato che mia moglie in questo momento non se la sente di far fare un viaggio così lungo a nostra figlia che è ancora piccolina (come sono prottettive queste mamme!!!!).
E’ bello dopo tanto tempo rispolverare l’album dei ricordi con i viaggi fatti e ripensare a tutte le emozioni che ti hanno lasciato dentro.
Un saluto.
Claudio.

Pupottina ha detto...

ciao Titti
ormai l'italiano lo conosci alla perfezione.
sei diventata davvero brava a parlare la lingua di un Paese che ti piace così tanto... credo sia anche merito del blog...
buon proseguimento di serata

Titti ha detto...

grazie claudio,
poi l'italia ha tanti aspetti e tante specialita' dipende dalle regioni e questo mi attira sempre di piu'...
forse quando si viaggia all'estero, se ne accorge della bellezza del proprio paese di piu'... cosi' penso che meriti viaggiare anche proprio per questo...
sono contenta che vuoi venire qui, e spero che passi anche da osaka...

ciao pupottina,
grazie... anche se non ne sono sicura, pero' sicuramente anche il blog mi aiuta molto come mi dici...
ti auguro buon fine settimana

Simona ha detto...

Ciao!
Ho scoperto il tuo blog da poco e questo post mi ha commossa! In un certo senso forse hai provato le stesse emozioni che ho provato io quando ho messo piede in Giappone...
Un abbraccio