E' già passata la metà dell'anno.
Mamma mia... mi sembra ieri che abbiamo festeggiato il Capodanno...
E all'ultimo giorno della prima metà dell'anno, cioè il 30 giugno, ai templi scintoisti si tiene "Oharae" che si tratta di una cerimonia per la purificazione.
Questa cerimonia ha un'origine molto antica.
Nel 701 d.C., fu riconosciuta dalla Codice Taiho come una ricorrenza ufficiale.
In quel giorno, alla piazza di fronte alla porta principale Suzaku, i principi, i ministri e i burocrati recitavano una preghiera scintoista e purificavano il corpo e l'anima del popolo dalle sporcizie e dalle impurità e auguravano la loro salute.
Questa cerimonia si tiene due volte all'anno, quel giorno e all'ultimo giorno dell'anno, ma quella cerimonia estiva si chiama "Nagoshi no harae", e aveva anche un significato di prevenire le epidemie in vista dell'estate calda e umida.
Al tempio scintoista Yasaka di Kyoto
E per questa cerimonia di giugno, all'ingresso dei templi scintoisti viene situato un grande anello di Chi (un tipo di erba, l'imperata Cylindrica).
E passandoci dentro, ci si purifica dalle impurità che si sono accumulate in sei mesi e ci si augura la salute della seconda metà dell'anno.
Si deve attraversare l'anello per tre volte come la forma del numero "8".
Prima attraversa l'anello, si gira a sinistra e ritorna alla fronte dell'anello. Poi di nuovo lo attraversa, si gira a destra e ritorna alla fronte. E all'ultimo lo attraversa e si gira a sinistra.
C'e una poesia dell'11 esimo secolo su questo rito che spesso viene canticchiata attraversandolo.
"Chi partecipa al rito della purificazione di giugno, avrà una lunga vita."
C'e sempre traffico davanti all'ingresso del tempio scintoista Yasaka.
Invece questo è del tempio scintoista Kumano di Kyoto.
Quel giorno sono stata a Kyoto per vedere le gare di Kendo di mio marito, ma per caso ho potuto assistere a questo rito del tempio scintoista Heian... sono stata fortunata!
E qui si recita una preghiera.
Prima di visitare i templi scintoisti, qui, in un posto dotato di fonte per le abluzioni, lavandosi le mani e la bocca ci si deve purificare dai Kegare, cioè sporcizie e impurità.
E in quel giorno, si mangia il dolce che si chiama Minazuki (significa proprio "Giugno").
E' un dolce fatto di pasta di riso e di fagioli rossi.
E' un dolce fatto di pasta di riso e di fagioli rossi.
All'epoca di Heian(794-1192), alla corte si mangiavano i ghiacci che venivano conservati nella cantina appropriata.
Ma naturalmente i ghiacci erano così preziosi che il popolo non si permetteva e venivano sostituiti da questo dolce.
La sua forma triangolare raffigura il ghiaccio e i fagioli rossi raffigurano le sabbie che coprivano i ghiacci appena estratti dalla cantina. E i fagioli rossi cacciano via i demoni.
E' un dolce semplice ma se penso che è un dolce pieno delle trovate della gente di una volta, mi sembra molto grazioso...
Per fortuna vivo nell'epoca moderna e mangio anche la granita per attenuare la calura.
Ma nell'antichità in cui non c'era il frigorifero né l'aria condizionata, la vita sarà stato molto dura... come ce la faceva la gente con questo caldo...
Gli aristocratici che prendono il freddo a casa.
Ho trovato questa foto qui.http://www.iz2.or.jp/rokushiki/6.html
Anche queste terrazze sono una trovata della gente di una volta per prendere il fresco...
20 commenti:
..è davvero interessante questa storia dell'anello.
Gli uomini sono capaci di inventare cose incredibili.
Io mi rinfresco con tanto gelato.. uhuhuh!
Per combattere il caldo, a casa mia non manca mai il gelato! ^^
Mi piace la storia dell'anello...servirebbe anche a me questo rito...
Le tue storie sono sempre bellissime ed interessanti. E' molto bello leggere queste curiosità del tuo paese.
Un abbraccio
Silvia
Interessante questo rituale dell'anello di chi.
Io mangio molti gelati, chissà cosa avrei mangiato se fossi vissuto in un'epoca senza frigoriferi!
Bellissime immagini scattate con entusiasmo!
Interessante racconto di una celebrazione ancora in uso!
Un abbraccio e buon pomeriggio da Beatris
i templi sono stupendi, così come le tradizioni che ci racconti. Fin da quando ero piccola ho sempre amato ascoltare le storie di altri Paesi, soprattutto quelli più lontani da noi..non è come visitarli di persona ma meglio di niente, no?
Belle le foto dei templi, con le tue immagini ci affascini sempre... e questa tradizione dell'anello è davvero molto interessante! :-)
Sempre molto interessanti i tuoi post uno specchio di tradizioni che continuano anche in questo millennio mentre da noi sono dimenticate. Ciaooo buona fine settimana
Che belle tradizioni e che posti meravigliosi. Grazie per avermeli fatti conoscere!
ciao Titti,
che bella tradizione... mi chiedevo come mai si ripercorra un percorso a forma di 8!
l'otto è un numero che in occidente si collega all'infinito!
ps le fette di dolci sembrano buonissime!!!
i riti e le tradizioni giapponesi hanno sempre un che di affascinante e commovente :) comunque il dolce mi sembra buonissimo!!
Non conoscevo quest'usanza, è davvero carina :D
Mi piace quest'idea giapponese che tutto merita un festeggiamento :D
Ciao, mi chiamo Elena e ti seguo
da tanto. Complimenti per il tuo bellissimo blog!!!
Non potevo che unirmi ai tuoi lettori! Se ti va passa a trovarmi.
Un affettuoso abbraccio e
felice serata!!!
www.cucinaconelena.blogspot.it
Giustamente le gente comune doveva trovare un modo per rinfrescarsi!
È molto affascinante il rituale dell'anello, probabilmente serve alle persone a darsi una spinta per migliorare la propria situazione!
ciao ho appena scoperto il tuo blog e mi sono innamorata! Questo rito della purificazione mi ha affascinato moltissimo!
xoxo
alice c'n'r
http://cutenroll.blogspot.it/
ciao Titti. che belle tradizioni!!!
il dolce chiamato giugno è invitante ed anche quel gelato verde è particolare
passo anche a salutarti. parto per una settimana. mi concedo un po' di vacanza. un abbraccio e a presto
@ Nyu,
divoro anche i gelati...
@ AnnMeri,
neanche a casa mia manca...
@ Silvì,
grazie!
@ Ariano Geta,
è inimmaginabile...
@ Beatris,
grazie!
@ Linda F,
sono contenta se ti siano piaciuti...
@ Strawberry,
grazie!
@ Edvige,
grazie!
@ Enrico,
grazie!
@ Scalrett Rose,
scusami se no ho spiegato bene.
Il numero 8 non c'entra niente, ma l'ho citato per spiegare il percorso visualmente...
@ Patapata,
grazie!
@ l'onorevole carpa,
è una delle feste mie preferite...
@ Erena,
grazie, vado a visitarti.
@ A.H.V.,
infatti!
@ cuteNroll,
grazie, vado a visitarti.
@ Pupottina,
grazie!
L'altra sera ho mangiato il gelato al sesamo nero, in un ristorante giapponese di Catania. Devo dire che...è straordinario e ora non posso più farne a meno! :-)
@ miriam,
sono contenta che ti sia piaciuto!
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