Un po' prima abbiamo visitato il museo all'aperto dove ci sono delle antiche case coloniche portate da tutto il Giappone.
Quando l'abbiamo visitato in primavera
e le spiegazioni delle case→ http://imonologhi.blogspot.jp/2012/04/case-antiche.html
In quel periodo (fino al 15 gennaio) le case erano decorate per il Capodanno secondo le tradizoni regionali.
E' stato molto interessante scoprire come sono diverse o uguali le decorazioni di varie regioni e come sono state sviluppate e diventate le forme attuali.
Questa decorazione (si chiama "Me-jo") sono rimossa il 30 gennaio e i mochi vengono fritti e mangiati.
La corda di paglia della regione Shinano Akiyama di provincia di Nagano.
La corda di paglia e i mochi attaccati al rametto triforcato di Keyaki (Si chiama Mochibai) della regioneTsuruga di provincia di Fukui.
dalla corda di paglia tesa fra i due pini è appesa un'arancia amara (Daidai). E' più simile alla festone attuale.
Nella casa di regione Nanbu di provincia di Iwate,
viene messo un ramo di Mizuki (corniolo) con i mochi (Si chiama Mizuki dango).
Mentre questi mochi a forma di Zeni, la moneta antica, si chiamano proprio "Zeni mochi".
I pini di casa di regione Settsu Nose di provincia di Osaka.
Anche a casa di regione Hida Shirakawa, in provincia di Ghifu,
Ho trovato molto interessante che nelle varie regioni sia di nord che di sud vengono messi i mochi attaccati ai rami anche se si chiamano diversamente dipende dalle regioni...
Ma queste decorazioni sono offerte alle divinità dell'agricoltura per pregare un raccolto abbondante del riso e i desideri dei popoli erano comuni ovunue...
Anche adesso, nella casa mettiamo i Kagamimochi, i due mochi rotondi e piatti...
La brama di accogliere le divinità del Capodanno a casa ordinata e decorata e di iniziare il nuovo anno serenamente è uguale in tutti i tempi...
La decorazione "Kadomatsu" che è stata messa davanti al nostro appartamento al questo Capodanno. E' composta dai rami di pino, di bambù e dalle altre piante.
Questa decorazione viene rimossa il 7 gennaio (o il 15 gennaio) per cui il periodo dal 1 al 7 (o dal 15) gennaio si chiama "Matsu no uchi" che significa "il periodo di pini".
Ma ora, che è quasi la fine di Gennaio, il Capodanno sembra molto lontano...
In questi giorni i media giapponesi si occupano dell'attentato in Algeria.
E stamattina sono rimpatriati i 7 superstiti e i 9 corpi delle vittime dell'attentato al impianto di gas in costruzione in Algeria (un altro corpo appena identificato arriverà domani).
In questo blitz i 10 dipendenti giapponesi della JGC, una società di ingegneria globale, sono stati uccisi dai terroristi o dall'arma algerina. Gli ingegneri che lavoravano in un posto pericoloso e molto lontano dal Giappone.
Per caso sono stati inviati in questo impianto dalla società e sono stati massacrati senza nessuna colpa.
Se penso alla paura che hanno vissuto e ai dolori delle loro famiglie mi stringe il cuore e non ho parole.
Grazie alle persone come loro che lavorano nei simili posti contribuendo allo sviluppo locale, noi giapponesi possiamo ottenere le risorse energetiche...
Faccio le mie più sentite condoglianze...
Davvero incantevoli le case tradizionali giapponesi. Come ho già scritto in un'altra occasione, trovo che le case tradizionali giapponesi hanno una bellezza estetica speciale.
RispondiEliminaRiguardo l'attentato in Algeria, in effetti è terribile pensare che la gente possa essere uccisa solo perchè è un simbolo di qualcosa. I terroristi algerini hanno voluto colpire per mostrare il loro potenziale bellico e mandare un messaggio al governo algerino, e hanno colpito dei lavoratori stranieri che neppure conoscevano... É questo l'aspetto più odioso e inumano del terrorismo.
I tuoi racconti immagini ecc ci fanno entrare in un mondo che non conosciamo e sembra che non sia nemmeno sullo stesso pianeta. Grazie di tutto questo e buona fine settimana.
RispondiEliminasplendido post, come sempre. Buon fine settimana, cara Titti.
RispondiEliminastupende e suggestive le vostre tradizioni!!!
RispondiEliminaadoro le tue foto e il fascino che la cultura giapponese ha su di me.
mi dispiace molto per i 10 operai... è una storia tristissima
ciao Titti
RispondiEliminagrazie per tutte queste bellissime immagini dei festoni e delle decorazioni delle case tradiziolai giapponesi, sono bellissimi!
Mi piacciono molto i mochi, e le carte ritagliate dei disegni di buon auspicio e degli stemmi di famiglie illustri sono bellissimi.
Mi dispiace tanto per le vittime giapponesi della JGC, avevo già sentito parlare di questa tragica vicenda e non ci sono parole per descrivere la cattiveria umana.
Buona settimana
ps speriamo che il freddo dopo questo gennaio ci dia un pò di tregua!
Invito - italiano
RispondiEliminaIo sono brasiliano.
Dedicato alla lettura di qui, e visitare il suo blog.
ho anche uno, soltanto molto più semplice.
'm vi invita a farmi visita, e, se possibile seguire insieme per loro e con loro. Mi è sempre piaciuto scrivere, esporre e condividere le mie idee con le persone, a prescindere dalla classe sociale, credo religioso, l'orientamento sessuale, o, di Razza.
Per me, ciò che il nostro interesse è lo scambio di idee, e, pensieri.
'm lì nel mio Grullo spazio, in attesa per voi.
E sto già seguendo il tuo blog.
Forza, pace, amicizia e felicità
Per te, un abbraccio dal Brasile.
www.josemariacosta.com
@ Ariano Geta,
RispondiEliminain questo luogo mi trovo molto bene... quando vieni in Giappone, sicuramente visitate questo museo...
Mi dispiace davvero per l'attentato in Algeria, tra tutti gli ipotesi, penso che sia stato a scopo di sequestro di persona (quel giorno ci sono stati i dirigenti delle società giapponese e inglese per una vertice che si tiene solo due o tre volte all'anno) e un grosso riscatto...
Ora lì anche l'agenzia italiana è stata colpita, no? Spero che non ci sono stati le vittime e i danni...
@ edvige,
infatti, in questo luogo mi sento di essere in un altro tempo...
@ L'angolo della casalinga,
grazie!
@ Pupottina,
grazie!
E mi dispiace per loro, ora spero che non ci siano gravi danni per l'agenzia italiana che è colpita lì...
@ Scarlett Rose,
Anch'io ho visto per la prima volta queste decorazioni ed erano bellissimi...
Per quanto riguarda l'attentato in Algeria, mi dispiace molto per loro...
@ José María Souza Costa,
grazie per la visita e il commento, ora vado a visitarti...
da te c'è sempre una grande sensibilità e delicatezza... anche quando commenti le vicende più terribili...
RispondiElimina@ randi,
RispondiEliminama da tanto tempo... spero che tu stia bene...